La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] in discussione e il partito sperimentò un crescente isolamento politico-culturale. Tra il 1974 e il 1975 nel gruppo dirigente democristiano si aprì un intenso dibattito sul futuro del partito. Ci fu chi sostenne l’esigenza di adottare un’impostazione ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] perdite soprattutto nel Nord-Ovest (eccezion fatta per la Valle d’Aosta) e nelle aree a prevalenza comunista dove l’elettorato democristiano si era mantenuto in passato fedele al partito, mentre ancora una volta nel Nord-Est, con un decremento al di ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] . Prolusioni 1991-1996, cit., pp. 76 e 191.
95 Ibidem, pp. 63, 315.
96 Cfr. M. Martinazzoli, A. Valle, Uno strano democristiano, Milano 2009, p. 159.
97 Insegnamenti di Giovanni Paolo II, XVI/1, 1993, Città del Vaticano 1995, p. 1209.
98 C. Ruini ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] fantasma’ – uscito poco prima dall’ombra per una clamorosa quanto ingannevole intervista in cui dichiarava di non essere mai stato democristiano e destinato di qui a pochi anni a una nuova breve notorietà per una rapida menzione da parte di Aldo Moro ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] l’assoluta priorità ideologica di un’Europa unita per la difesa della pace e della civiltà occidentale»11. Sempre in ambito democristiano è da collocare il quindicinale «di vita politica» «Concretezza», il cui primo numero uscì il 1° gennaio 1955 (le ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] che con il PSI, con la DC, non ha però avuto successo. Nel 1976 il governo monocolore presieduto dal democristiano Giulio Andreotti, in un clima gravemente turbato dall'infierire del terrorismo, aveva potuto godere dell'appoggio parlamentare del PCI ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] scena Guala nel 1956, l’altra importante fase che si aprì nella televisione italiana fu quella di Ettore Bernabei, democristiano di lungo corso, ex direttore del «Giornale del Mattino» di Firenze e del quotidiano «Il Popolo», organo ufficiale della ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] giunge il trentenne Rainero La Valle (cresciuto nelle file della Fuci, giornalista de «Il Popolo» e poi direttore del democristiano «Popolo di Milano»), il quale si pone in una prospettiva di marcato rinnovamento e anche di apertura politica rispetto ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Italia, II, Milano 1953, p. 170. Per dettagli sull’operazione si veda la rivista interna «Noi uomini».
40 Mondo democristiano, mondo cattolico nel secondo Novecento italiano: a colloquio con Corrado Corghi, a cura di A. Nesti, A. Scarpellini, Firenze ...
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democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del Partito popolare disciolto dal fascismo;...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...