Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] tipi di obiettivi. Il Movimento dei cattolici comunisti si prefigge in primo luogo, rompendo il monopolio del Partito democristiano, di sfatare la profonda e diffusa credenza che i cattolici in quanto tali siano portatori di una specifica politica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] internazionale e la capacità di assorbire gli effetti sociopolitici più pericolosi dell’unificazione.
Dopo 16 anni di dominio democristiano, alle politiche del 1998 la SPD vinse le elezioni portando come candidato alla cancelleria G. Schröder, che ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Il Mondo» e l’impraticabilità dell’ipotesi di costruire un’alleanza delle forze laiche come alternativa al governo centrista democristiano.
L’impegno anticlericale restò così appannaggio di un solo partito, quello radicale, che era sorto nel dicembre ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] poveri, degli operai, dei lontani, le compromissioni del clero e della Chiesa con la politica e con il potere democristiano suggeriscono, in un promemoria rivolto al cardinale Dalla Costa nel 1953, una netta separazione tra l’annuncio evangelico e ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il 32%, seguita dal Partito comunista italiano (PCI) con il 24,2%. Il consiglio comunale elesse sindaco della città il senatore democristiano Umberto Tupini, a capo di una giunta composta dalla DC, dal PLI, dal PSDI e da un esponente del PRI. Dopo ...
Leggi Tutto
democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del Partito popolare disciolto dal fascismo;...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...