necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] attributo costitutivo della realtà degna di questo nome, ciò che veramente è non potendo non essere.
All’opposto, l’atomismo democriteo fa dipendere la n. solo dal moto meccanico e casuale degli atomi. La distinzione di questi due concetti, razionale ...
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Magnen, Jean-Chrysostome Medico e filosofo francese (n. Luxeuil, Franca Contea, 1590 ca
m. 1679 ca.). Visse a lungo a Pavia, dove dal 1646 insegnò presso l’univ., prima medicina e poi filosofia. Nel [...] discussione della fisica aristotelica e platonica (timaica), la composizione del continuo, la possibilità di conciliare l’atomismo democriteo con il Genesi, M. tratta questioni relative alla rarefazione e alla condensazione, alle teorie della visione ...
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atomismo
Concezione metafisica secondo la quale l’intera realtà è composta di «atomi», cioè di particelle indivisibili. Nelle teorie fisiche dell’antichità, il ricorso a una concezione corpuscolare della [...] di atomismo. Nel Rinascimento la riscoperta di Lucrezio e di Epicuro (tramite Diogene Laerzio, che faceva anche conoscere l’a. democriteo) riporta l’a. in voga negli ambienti della nuova filosofia (Bruno) e della nuova scienza (Bacone, Galilei). Nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scetticismo antico
Lorenzo Corti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Essere scettici su di una questione significa sospendere il giudizio [...] di Elide è figura per noi avvolta nel mistero. Pittore di formazione, studia con il sofista Brisone e con il filosofo democriteo Antigone. Assieme a quest’ultimo e ad altri filosofi partecipa alla spedizione di Alessandro il Grande in Asia e in India ...
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particella
particèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] l'atomo, e quindi gli elettroni intorno al nucleo e le p. subnucleari che costituiscono quest'ultimo. Questo concetto democriteo di p. è stato rivoluzionato dalla meccanica quantistica. In primo luogo, questa teoria ha messo in evidenza il principio ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] all’attività intenzionale umana. Il senso oggettivistico di c. prevale in Epicuro, il quale attenua il rigido determinismo democriteo introducendovi un c. privo di cause mediante la nozione di clinamen (➔). Per gli Stoici, assertori di un universo ...
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Dal punto di vista strettamente speculativo, caso, o evento casuale, è quello che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti. È quindi evidente che il [...] della libertà umana (v. carneade); e meglio ancora il tentativo di Epicuro, mirante a salvarsi dal suo stesso determinismo democriteo appunto con l'idea della casuale "declinazione degli atomi". Si può dire che, in tutti i sistemi posteriori che ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] , la Provvidenza divina che rivolge ogni cosa verso il meglio. L'epicureismo, sebbene riprenda le concezioni dell'atomismo democriteo, respinge l'inflessibile determinismo di questo e ammette un clinamen casuale per cui gli atomi si scostano dalla ...
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Col nome di elemento la chimica moderna designa quelle sostanze che non possono decomporsi in altre e che, invece, combinandosi tra loro, dànno origine a tutte le rimanenti. Precisando meglio, D. Mendeleev [...] fu soverchiato dalla tradizione platonico-aristotelica, la quale non celò mai la sua antipatia per il naturalismo democriteo. Così accadde che, in luogo dell'atomismo, influisse sulle posteriori ricerche dei corpi elementari, quali furono proseguite ...
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NATURALI, SCIENZE
Federigo Enriques
– Il concetto della scienza o storia naturale puramente descrittiva si è sviluppato, sotto l'influenza della filosofia empiristica, in contrapposto a quello delle [...] dai principi le infinite possibilità del reale. Platone cercherà, a sua volta, di superare in senso razionalistico questa teoria democritea della scienza come «opinione vera secondo ragione» (δόξα ἀληθὴς μετὰ λόγου). In un senso affatto opposto, la ...
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democriteo
democritèo agg. e s. m. – Relativo al filosofo greco Demòcrito (vissuto tra la metà del sec. 5° e la metà del sec. 4° a. C.); seguace delle dottrine di Democrito.
horror vacui
〈òrror vàkui〉 (lat. «orrore del vuoto»). – Frase con la quale si espresse un concetto fondamentale della fisica aristotelica che, in polemica con la fisica democritea, asseriva l’inesistenza di spazî vuoti (la natura aborre dal...