GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] ), e i tre figli, che nel primo tempo della loro vita rischiarono più volte l'ospizio di mendicità di Milano. A Milano Democrito si era trasferito nel 1822, concluso l'apprendistato presso Canova. Scelse di non aprire bottega in patria in ragione del ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] del B. non è estraneo a forti tendenze astrologiche e magiche, come risulta evidente dalla sua esaltazione di Democrito concepito come il più profondo conoscitore dei ritmi misteriosi che regolano le occulte influenze e simpatie della natura. Sicché ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] per l'esercizio della clemenza o per la fama delle vittorie", e "chi meglio esprimesse l'umana condizione, se il riso di Democrito o il pianto di Eraclito". Ma anche qui l'adeguarsi del C. ai canoni ideologici e letterari dominanti nasconde una più ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] nota il Doppio ritratto del Guercino con G.B. Manzini (Cento, Pinacoteca civica: Bagni, 1986, p. 48), il Filosofo Democrito (già sul mercato: Benati), il Battesimo di Cristo (Rimini, Museo civico: Pasini).
Ormai affermato e sospinto dalla fama dello ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] della sua concezione (capp. XIV-XXII). Tra le fonti del C. dobbiamo annoverare, oltre a quelle già ricordate, Empedocle, Democrito, Aristotele, Platone e Tolomeo. L'opera è inedita ed è contenuta in un manoscritto della Bibl. nazionale di Parigi, il ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] a Seminara, non lontano da San Giorgio, impartiva lezioni, con gran concorso di uditori, sulla filosofia di Leucippo e di Democrito, avendo anche composto un De rerum natura contro gli aristotelici. Essendo i novizi tenuti a mettere per iscritto il ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] fanciulli, infatti, venivano presi di mira Mercurio Trimegisto, Zoroastro, Orfeo e infine Talete, Socrate, Anassagora e Democrito, mediante la presentazione di alcune loro affermazioni avulse dal proprio contesto e pronunciate in situazioni atte a ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] con una dottrina simile alla loro, ma non erronea "come dal Gassendo celebre Filosofo Franzese si difende la Filosofia di Democrito, e d'Epicuro, ma purgata da gli errori di questi" (ibid., p. 131).Le sue argomentazioni lasciano, comunque, capire che ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] o Il Prometeo, opera in musica (libr. proprio dal dramma spagnolo El Prometeo, 10 e 22 dic. 1669, ms 16910); Le risa di Democrito, festa nel carnevale (libr. di N. Minato, con arie di Leopoldo I, 17 febbr. 1670 e 11 febbr. 1673, ms. 16279); Leonida ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] la generosità dei Francesi proclamata dal Lauberg. A questo secondo Rapporto seguì nel novembre un Dialogo tra Eraclito e Democrito redivivi sulla rivoluzione politica di Venezia, stampato in Toscana e pubblicato anonimo, con la sola indicazione dell ...
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democrate
demòcrate s. m. [dal gr. tardo δημοκράτης, comp. di δῆμος «demo» e -κράτης «-crate»]. – Nella Costantinopoli bizantina, ciascuno dei capi delle fazioni del circo fra il 5° e il 7° secolo.
democriteo
democritèo agg. e s. m. – Relativo al filosofo greco Demòcrito (vissuto tra la metà del sec. 5° e la metà del sec. 4° a. C.); seguace delle dottrine di Democrito.