Volto, Santo
Adolfo Cecilia
Crocifisso in legno, dell'alto Medioevo, " in stile bizantino, con Cristo in ebano, in larga tunica " (Toynbee), che la leggenda attribuisce a Nicodemo e vuole portato, su [...] non si fa l'ostensione del Santo Volto, qui non si mette fuori il viso ".
Secondo il Bassermann (Orme 137) lo scherno dei demoni ha un duplice riferimento, al V. santo dal quale il dannato non può sperare aiuto (la gran parte dei commentatori antichi ...
Leggi Tutto
Zarmandili, Bijan. – Scrittore e giornalista italiano di origini iraniane (Teheran 1941 - Roma 2018). Oppositore del regime instaurato in Iran da R. Pahlavi ed esule in Italia dal 1960, qui ha proseguito [...] , i successivi L’estate è crudele (2007; Premio Vittorini e Premio Isola d’Elba), Il cuore del nemico (2009), I demoni del deserto (2011), Viene a trovarmi Simone Signoret (2013) e Storia di Sima (2016) ne hanno confermato l’abilità nel ricostruire ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] lo scopo di dimostrare che il veneficium, equivalente per il C. al maleficium, è un fenomeno reale provocato dai demoni. Per dimostrare l'esistenza di questi ultimi, l'autore si serve di argonenti biblici e filosofici: giunge così alla dibattutissima ...
Leggi Tutto
ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] A., col titolo De substantiis separatis..., e dedicato al papa Innocenzo X.
L'A. vi sosteneva l'esistenza di demoni celesti e sotterranei, per intervento dei quali sono possibili gli esperimenti degli astrologi e dei negromanti. Riteneva che dall ...
Leggi Tutto
Regista, attore e autore drammatico russo (Mosca 1917 - ivi 2014). Direttore dal 1953 del teatro Vachtangov di Mosca, poi, nel 1964 fondatore del Teatro della Taganka, L. si affermò tra i principali animatori [...] 1984 fu in esilio in Europa e lavorò soprattutto in italia, Germania, Inghilterra (Delitto e castigo da Dostoevskij, 1984; I demoni da Dostoevskij, 1986; Jenufa di Janacek, 1986). Nel 1989 è ritornato in patria e ha ripreso la direzione del Teatro ...
Leggi Tutto
. Il termine animismo, usato già nel sec. XVIII a designare una teoria medica (G. E. Stahl, Theoria medica vera, 1707) fondata sulla vecchia dottrina vitalistica che vedeva nell'anima il principio vitale, [...] dal corpo, o addirittura privi di corpo, che sono gli spiriti e, se particolarmente maldisposti e male intenzionati, i demoni. In seguito avvenne che gli spiriti animatori di esseri od oggetti di una medesima specie si fusero in uno spirito unico ...
Leggi Tutto
LAPIDAZIONE (dal lat. lapidatio "il gettar pietre")
Raffaele Pettazzoni
È un gettito di pietre contro qualcuno da parte di più persone, specialmente a scopo di supplizio, ma non senza il concorso di [...] . Giovanni,, VIII, 5 segg.); fattucchieri e fattucchiere (Ebrei; Italici, cfr. Orazio, Ep., V, 97 segg.); ossessi e posseduti da demonî (Gesù, cfr. Giovanni, XI, 8; VIII, 48-59); tiranni (Coes a Mitilene, Falaride ad Agrigento); nemici in guerra (i ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] centrale di un unico dio onnipotente. Gli antichi dei e spiriti delle foreste e delle acque venivano trasformati in demoni o diavoli. Tuttavia le pratiche religiose degli altri popoli continuavano ad affascinare per la loro stranezza, che si caricava ...
Leggi Tutto
Vanini, Giulio Cesare Lucio
Filosofo e medico (Taurisano, Lecce, 1585 - Tolosa, 1619). Entrato nei carmelitani, avviò i suoi studi giuridici a Napoli per poi completare la sua formazione filosofica e [...] in una concezione aristotelica dell’Universo in cui non c’è spazio per il mondo soprannaturale (miracoli, profezie, demoni, ecc.) della tradizione cristiana e dove le religioni sono ricondotte a origini politiche come creazioni delle classi dominanti ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1665 - ivi 1746). Studiò a Bologna con D. M. Canuti e, soprattutto, con D. Cignani e A. Burrini; fu a Venezia, Parma, Urbino e subì l'influsso del Parmigianino, del Baroccio e particolarmente [...] e borghesi bolognesi e da insigni principi, come Eugenio e Amedeo di Savoia e Ferdinando de' Medici: S. Antonio tentato dai demoni (1690, Bologna, S. Nicolò degli Albari); Achille e Chirone e Enea e la Sibilla (Vienna, Kunsthist. Mus.); Estasi di s ...
Leggi Tutto
demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....