BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] il vivo e il morto (16 = 41; 19 = 46; 25 = 63), fra Cristo e il peccatore (10 = 37; 26 = 74), fra angeli e demoni per il possesso di un'anima (21 = 65); come la satira antifemminista (8 = 49), o la considerazione della miseria umana (22 = 59; 23 = 77 ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] precedenti, poiché il semplice fatto della sua esistenza la pone molto al di sopra di lui. Poiché costui è meno un dèmone selvaggio che un libertino degenerato, dallo sguardo strabico e dalle dita impotenti, la m. gli rivolge un sottile sguardo un po ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , E. de' Cavalieri, A. Archilei e il Caccini.
La musica di quest'ultimo per il quarto intermedio, La comparsa di demoni celesti e infernali, che si riteneva perduta, è stata ritrovata da F. Ghisi. Il fatto musicalmente notevole di questi intermedi è ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] metamorfosi e all'ibridazione caratteristico dell'iniziale figurata romanica. Talora animali a connotazione negativa (aspide, scimmia), demoni o altri esseri mostruosi prendono il posto di uno dei contendenti o, in dimensioni ridotte, si aggiungono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] per nove sere;
le notti intere al bianco fumigare
scintillava il riverbero lunare".
"Che Dio ti salvi, vecchio marinaio,
dai demoni che tanto ti tormentano!
Perché guardi così?"– "Con la balestra
io stesi morto l’Albatro.
S.T. Coleridge, La ballata ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] con scarti a volte notevoli fra la fase giovanile e quella tarda. Per esempio, per il Giobbe tormentato dai demoni (Voltaggio, Pinacoteca dei cappuccini: Bartoletti, 2001), probabilmente da collocare intorno alla metà degli anni Settanta, sono state ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] della Provvidenza è compreso anche il disordine; la stessa Rivoluzione, popolata da esseri “infernali” come Robespierre e veri “demoni meridiani” come Napoleone, è opera di Dio, è il castigo diretto contro l’orgoglio manifestato dagli uomini nel ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] Heinz-Mohr, 1984): il puntuale significato positivo dei g. allude alla forza soprannaturale del battesimo per vincere tentazioni e demoni. Su una singolare lastra romanica murata nella più recente costruzione di S. Maria a Massasco (prov. Genova), il ...
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porre (ponere; pres. indic. I plur. anche ponemo; imperf. indic. I plur. ponavam; pres. cong. anche pognamo e, in rima, pogna [cfr. Parodi, Lingua 258]; al pass. rem. la consueta alternanza, ora dittongato, [...] cfr. IX 9); Salomone, veggendosi al governo del popolo essere posto... (XXVII 6); e così, con un predicativo, detto dei demoni che Dio volle / porre ministri de la fossa quinta (If XXIII 56).
2. Talora l'accezione di " collocare ", sia pure figurata ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] terreni: L’Amore delle Virtù distoglie il principe dai piaceri sensuali e Le forze delle Virtù abbattono i demoni della sensualità.
Durante il soggiorno viennese Ricci continuò comunque a lavorare per i suoi committenti veneziani, dipingendo per ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....