Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] appeal popolare soprattutto se interpretato da maestri del terrore come i due irlandesi Sheridan Le Fanu, spietato narratore di demoni, spettri e vittime colpevoli, e Bram Stoker, l’inventore di Dracula (1895), il vampiro giunto nella Londra fin de ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] , in Spoletium, 29-30 (1985), pp. 5-9.
Ead., Santuario e città fra tarda antichità e altomedioevo, in Santi e demoni nell’alto medioevo occidentale. Atti della XXXVI Settimana CISAM, Spoleto 1989, pp. 856- 57.
S. Ceccaroni, S. Michele Arcangelo de ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] compositiva, che si attua attraverso la sua riduzione ad una sola figura - prevalentemente sfingi, leoni, capridi, dèmoni alati e simboli religiosi - e l'usuale inserzione dell'iscrizione menzionante il proprietario. Anche l'iconografia della ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] sa. Bibbia e liturgia nell’italiano e nei dialetti, Milano, Garzanti.
Beccaria, Gian Luigi (2000), I nomi del mondo. Santi, demoni, folletti e le parole perdute, nuova ed. riv., Torino, Einaudi (1a ed. 1995).
Boscherini, Silvano (1961), Sulla lingua ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] 1982; B. Traversetti, Introduzione a S., Roma-Bari 1989; V. Sarti, Nuova bibliografia salgariana, Torino 1994; S. Gonzato, E. S. Demoni, amori e tragedie di un capitano che navigò solo con la fantasia, Vicenza 1995; A. Lawson Lucas, La ricerca dell ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Palermo, 9-13 dicembre 1996), Ravenna 1997, pp. 595-606.
F. Chiesa, Demoni alati e grifi araldici. Lastre architettoniche fittili di Capua antica, Roma 1998.
M. Cristofani, Luoghi di culto dell’Ager Campanus ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] che non si poteva recitare, ma si faceva soltanto norse et tempete e ne uscivano anche fiamme e fumo, e i demoni vi precipitavano le anime dei peccatori e i loro corpi. Sulla piattaforma, detta opportunamente parloir aveva luogo la maggior parte dell ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] . Il culto popolare, tuttavia, è una modificazione dello sciamanismo dell'Asia settentrionale. Il Coreano crede in una serie di demonî, per lo più malefici, per propiziarsi i quali ricorre a indovini, stregoni ed esorcisti che suppone in possesso di ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] architetture, quali si vedono nelle scene per il Fuoco eterno del 1674, e originalissime scene di "moresche" o danze di demoni (come nel Pomo d'Oro) che soddisfano il gusto esotico così vivo nel Barocco.
Tutte le nuove ricerche scenografiche ebbero ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] di questo nella celebrazione di una cerimonia speciale; 3. Il Vidēvdāt (vidēavō dātem "legge contro i daēva", cioè contro i demoni) diviso in 22, fargart; era pure recitato ad integrazione del Yasna-Visprat in un servizio divino ancora più solenne ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....