CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] con i suoi superficiali studi di medicina, il C. sostiene che non bisogna mai confessare dopo pranzo, non solo perché i demoni meridiani sono i più forti e proprio in quel periodo trovano il corpo dispostissimo al male, ma anche perché "tutti gli ...
Leggi Tutto
BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] stanza di un confratello che teneva una pittura in cui Pio V e altri santi scagliavano fulmini dal cielo ai demoni fra i quali erano raffigurati Lutero, Calvino, Giansenio, Bajo, Arnauld, Nicole e Quesnel - dei maggiori giansenisti, pur se nella ...
Leggi Tutto
PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] certo callottismo, ma ancora immature nella resa tecnica, vanno segnalate le quattro centrali – Battaglia fra Romani e Unni; Lucifero coi demoni fugato da San Michele; Ireo à piedi del Re degli Unni e Il Re degli Unni fulminato – perché indicano una ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] , il quarto e il qumto di essi (i quali hanno rispettivamente come soggetto l'armonia delle sfere, la regione de' demoni, il canto d'Arione) possono infatti ritenersi delle allegorie in senso platonico sul significato della musica mundana, cioè della ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] la Guida alle antichità di Marzabotto e di Bologna, in Studi etruschi, II, pp. 773-790, e lo studio sui Demoni infernali etruschi, in Nuova Antologia, 1° febbraio, pp. 337-351) si affianca la nuova indagine su Prassitele (Firenze 1928), considerato ...
Leggi Tutto
DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] chiudono in convento, Angelica muore di parto. Domina l'elemento fantastico con incantagioni, travestimenti, apparizioni di fantasmi e demoni. L'autore fa completamente proprie le attese del pubblico e gli interessi del tipografo, mentre l'amore per ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] del popolo di Dio fino all'esilio in Egitto, delle parti del giorno; il secondo del firmamento, degli angeli e dei demoni, dell'esodo dall'Egitto, del battesimo; il terzo dell'acqua, dei vegetali, delle tentazioni del Cristo; il quarto degli astri ...
Leggi Tutto
VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] di bile nera possono spiegare le alterazioni dell’ordine naturale, i malefici o la capacità di divinare e profetizzare. Il demonio, al contrario, sa ingannare e illude i suoi seguaci di possedere un potere preternaturale; può marchiare la sua stirpe ...
Leggi Tutto
ZOBOLI, Giacomo Filippo
Simone Andreoni
ZOBOLI (Zobboli), Giacomo (Jacopo) Filippo. – Nacque a Modena da Giambattista e da Lucrezia Panara (Tiraboschi, 1786, p. 359), secondo Girolamo Tiraboschi il [...] 1728-29, Civitavecchia, S. Felice da Cantalice (Tiziani, 2013, pp. 80 s., fig.); S. Michele Arcangelo mette in fuga i demoni che perseguitano s. Antonio abate, 1728-30, Sezze, Gesù Bambino (Negro, 2001; Guerrieri Borsoi, 2008, p. 96); Lapidazione di ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] della città all'intercessione miracolosa di s. Marco, s. Giorgio e s. Nicolò, i quali non solo avrebbero sconfitto i demoni che avevano suscitato la tempesta, ma avrebbero lasciato pure al povero pescatore che li aveva portati con la sua barca ...
Leggi Tutto
demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....