CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , E. de' Cavalieri, A. Archilei e il Caccini.
La musica di quest'ultimo per il quarto intermedio, La comparsa di demoni celesti e infernali, che si riteneva perduta, è stata ritrovata da F. Ghisi. Il fatto musicalmente notevole di questi intermedi è ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] temi già trattati in relazione alle altre religioni investigate: peccati e peccatori, diritto, buon odore e cattivo odore, classi di demoni, ecc. (I pianeti e lo zodiaco nella religione dei Mandei, in Mem. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] anche se a volte lo piega a giustificare razionalmente certi pregiudizi del suo tempo (ad es. la credenza nei demoni in Daemonum investigatio peripatetica, Florentiae 1580). Dell'uomo è da lui privilegiato il momento della conoscenza, anzi la scienza ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] ).
Negli ultimi anni il G. continuò la sua regolare collaborazione al Giornale d'Italia, su cui, il 23 dic. 1950 (Storie di demoni), scrisse: "La pace delle tombe, come purità e chiarità e speranza senza fine, è il capolavoro del genio materno".
Il G ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] del 1675; l'anno successivo eseguiva per S. Maria in Organo a Verona Il beato Bernardo Tolomei battuto dai demoni; si ricordano, infine, i dipinti, di dimensioni pressoché identiche - Strage degli innocenti, Cacciata dei mercanti dal tempio (Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] in cui si era venuta a trovare a causa del ricorso a pratiche superstiziose e a illusorie credenze in interventi demonici. Se Della Porta, nel descrivere le più curiose proprietà occulte di minerali, piante e animali, riteneva che non fosse possibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] censura.
La Magia la dividono in due parti, l’una chiamano infame, come sporca et imbrattata di spiriti immondi, di commercii di demonii […]. L’altra è naturale, l’honora, e la riverisce, come cosa che non può trovarsi più alta, né più sublime nella ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] al lettore", nel quale si era detto fiducioso o che anche senza rattoppar zibaldoni delle altrui fatiche, senza parlare come i Demoni dal tripode per Oracolo, e senza sputar sentenze per la ciarbottana all'uso dei Re dell'India, e senza andar a ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] vuole diffondersi, ogni apostolato non deve essere altro che una crociata d'amore.
Dopo aver concluso la riduzione teatrale dei Demoni di Dostoevskij (un lavoro iniziato dieci anni prima) e dopo avere scritto il meno felice dei suoi drammi familiari ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] (ora in Scritti, II, pp. 155-184). Scrisse ancora alcune prefazioni: al volume di M. L. Marsigli, La marchesa e i demoni. Diario di un manicomio, Milano 1973, e al volume di R. Castel, Lo psicanalismo, Torino 1975, che riteneva il lavoro più serio ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....