PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] ). Seguirono la morte del padre e un breve ritorno in famiglia, febbri malariche, «interne desolazioni, e fierissimi assalti dei demoni» (I Processi..., 1969-1979, I, p. 127), crescente disagio per l’impegno di cura in ospedale. Dispensato da quel ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] a Matera (Muscolino, 1985), risalente alla seconda metà del sec. 14°, ed è composto da quattro luoghi, nei quali i demoni tormentano le anime, nei bassorilievi della cattedrale di Narbona.D'altra parte, l''immagine pubblica' del p. - affresco o pala ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] accumulo più tipiche del v., le dune.
Religione
I v. (gr. ἄνεμοι, lat. venti) furono personificati dagli antichi in figure di demoni o di veri e propri dei. Già nei poemi omerici compaiono, in forma umana, Borea, Zefiro, Euro e Noto. Il signore dei ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] . Esse avevano lo scopo di mantenere intatta la testa del defunto e di difenderlo così dall'eventuale ostilità dei demoni. Allo stesso tempo, per il superstite, il defunto poteva costituire un pericolo, avendo acquisito poteri demoniaci con la morte ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] di prosperare. In questo ambito Enki è anche il dio delle purificazioni e degli esorcismi, quei rituali atti a cacciare i demoni e gli spettri che, con la loro presenza, causano all’uomo ogni sorta di sfortuna, dolore e malattia.
Nin-hursanga regnava ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] figlia Salomè (che chiesero la morte di Giovanni) fossero le antenate di tutte le streghe, condannate a volare per sempre con i demoni nella notte.
Per Ognissanti e per la festa dei morti, il 1° e il 2 novembre in ogni paese dell'America Latina la ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] dittici di Brescia del V sec. d. C).
Riguardo all'arte etrusca, non è facile stabilire il posto di E. tra i molti dèmoni alati (per esempio si veda il giovane alato della Tomba dell'Orco e forse il "falegname" alato su uno specchio); pare che E. non ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] dalle braccia del padre un bimbo uso a bestemmiare; un giovane bestemmiatore viene sbranato da cani al seguito del demonio sopraggiunto "in figura di cacciatore". E,per sconsigliare i rapporti troppo confidenziali anche tra parenti, il C. non trova ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] sa. Bibbia e liturgia nell’italiano e nei dialetti, Milano, Garzanti.
Beccaria, Gian Luigi (2000), I nomi del mondo. Santi, demoni, folletti e le parole perdute, nuova ed. riv., Torino, Einaudi (1a ed. 1995).
Boscherini, Silvano (1961), Sulla lingua ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] composizioni letterarie più articolate. Tradizionalmente la responsabilità di tutte le malattie e le disgrazie era attribuita ai demoni, alle ombre dei morti insepolti e ad esseri umani malvagi, ed esistevano di conseguenza incantesimi adeguati, cui ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....