Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] omelie sui vangeli, e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, anzi veri e propri adoratori del demonio. Quanto alla dimensione geografica, sono i santi italiani, quelli di cui G. vuole conservare la memoria, in un'Italia che ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] "eresie" che gli vengono attribuite sono frutto di malevola invenzione, come le favole circa il suo commercio con i demoni; altre, più verisimili sue affermazioni derivano in sostanza da una retta interpretazione di fatti naturali, come quando, nel ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] "eresie" che gli vengono attribuite sono frutto di malevola invenzione, come le favole circa il suo commercio con i demoni; altre, più verisimili sue affermazioni derivano in sostanza da una retta interpretazione di fatti naturali, come quando, nel ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] benedizione da parte del popolo credente, poiché sono abbandonate le superstizioni pagane e le empie favole sugli dei, gli altari dei dèmoni, la vanità degli idoli, e il cammino e progresso di tutti si dirige verso la salvezza»46. Resta singolare che ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] riflessione della luce solare, e si conclude con un mito finale sul carattere divino della Luna, sede delle anime demoni. In questo senso esso è un documento significativo della tendenza sempre più diffusa tra i filosofi, soprattutto di impronta ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] inadeguatezza. Pur riconoscendo di non poter dimostrare nei dettagli la verità delle sue asserzioni, egli affermò che l'attività dei demoni, degli angeli e in ultima analisi di Dio, di cui si potevano ravvisare le tracce nel mondo naturale, doveva ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] omelie sui Vangeli, e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, anzi veri e propri adoratori del demonio. Quanto alla dimensione geografica, sono i santi italiani quelli di cui G. I vuole conservare la memoria, in un'Italia ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] a Cristo legittimamente.
Distrusse gli altari, chiuse i templi
In cui i pagani [῾Έλληνες] compivano i loro sacrifici per i demoni.
E dei sacrifici vergognosi, dei riti sordidi,
E di ogni infamia decretò la fine.
Poi la fondazione di Costantinopoli ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] sospese ricavandole da rami, tralci e radici raccolti nei boschi: i suoi umanoidi scheletrici e frastagliati sembravano demoni di leggende popolari, ma nella loro sofisticata linearità palesemente invitavano al paragone con le opere molto precedenti ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....