IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] fatto che essi sono, secondo la descrizione che ne fornì s. Agostino (De civ. Dei, VIII) realtà viventi, animate da demoni.Nell'ambito di questi due principali contesti narrativi l'immagine degli i. divenne più complessa nel momento in cui la Chiesa ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] accostamento di rappresentazioni animalistiche e di geni alati nel tesoro di Sakkez testimonia il richiamo e l'esorcizzazione di demoni protettori. Non vi è invero alcun accenno in proposito nella religione ufficiale delle steppe, come è descritta da ...
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Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] racconti di produzione marcatamente industriale, basati su storie di fantascienza con frequenti e furibonde lotte fra samurai e demoni oppure popolati da adolescenti, spesso con un forte contenuto erotico. Se si escludonoil già citato Akira e Orange ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] ; naturalmente, queste rappresentazioni variavano secondo il gusto predominante dell'epoca: così Hypnos appare in forma di piccolo demone alato, di bell'adolescente ed infine (a partire dal periodo alessandrino) di uomo barbato dormente. Ad alcuni ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] certo callottismo, ma ancora immature nella resa tecnica, vanno segnalate le quattro centrali – Battaglia fra Romani e Unni; Lucifero coi demoni fugato da San Michele; Ireo à piedi del Re degli Unni e Il Re degli Unni fulminato – perché indicano una ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] la Guida alle antichità di Marzabotto e di Bologna, in Studi etruschi, II, pp. 773-790, e lo studio sui Demoni infernali etruschi, in Nuova Antologia, 1° febbraio, pp. 337-351) si affianca la nuova indagine su Prassitele (Firenze 1928), considerato ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] è ritratto il male stesso, nella convinzione, così diffusa, che il possesso dell'immagine (o del nome reale) dia potere su qualunque demonio.
In altri casi non è facile stabilire se un'immagine o un nome designino il protettore invocato in aiuto o il ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] temi della vita dei santi, in particolare i patroni della vita monastica. Sono rappresentati, in parallelo, diavoli e demoni, soggetti cosmologici (quattro fiumi del paradiso, bilancia e gemelli, quattro venti) e allegorici (mulino mistico), animali ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] posto tra i pittori delle "sette maniere" elencati da Boschini (1674): la lodatissima pala con S. Michele che scaccia i demoni in S. Bartolomeo a Venezia (Boschini, 1660, pp. 485-487), i numerosi ed elogiatissimi ritratti (Ridolfi, p. 157; Boschini ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] principale è a oriente; poetica è la descrizione della luce solare che entra a dar vita all'anfratto facendo fuggire i demoni che, secondo un antico tópos, l'avevano eletta a loro dimora. Ritorna così l'allegoria cristiana della caverna cara ai Padri ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....