GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] su un disco d'avorio da Megiddo.
Anche nell'arte siriana il g. è messo in connessione col dio delle tempeste; il g.-dèmone è presente nel I gruppo dei sigilli siriani.
Lo sviluppo del g. nell'arte hittita è stato studiato dall'Akurgal, che indica un ...
Leggi Tutto
Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] corinzi o se sia stato introdotto dall'Attica. Nella decorazione prevale il fregio di animali, spesso alternati a dèmoni, guerrieri, carri, cavalieri, ecc. Le scene a soggetto sicuramente mitologico sono rare; solo in pochi casi le iscrizioni ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] , giacché si temeva che l'attenzione alle divinità astrali potesse ledere la concezione monoteistica, per cui s. Paolo non esitò a considerarle demoni (1 Cor. 10, 20; ma anche Sal. 96 [95], 4-5). Del resto il concilio di Laodicea (seconda metà sec. 4 ...
Leggi Tutto
COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] Adorazione dei Magi) e creature fantastiche di significato simbolico in parte cristiano (per es. sirene e aquile tra demoni). I capitelli fitomorfi del tratto occidentale della navata rappresentano una tipologia a crochets del primo Gotico, nei quali ...
Leggi Tutto
GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] scolpito, due di esse sono ulteriormente arricchite da un anello in pietra con motivi decorativi quali serpenti, demoni e figure umane alludenti alla via della salvezza interrotta dal peccato.Nella parte occidentale della fortificazione della città ...
Leggi Tutto
PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] a Matera (Muscolino, 1985), risalente alla seconda metà del sec. 14°, ed è composto da quattro luoghi, nei quali i demoni tormentano le anime, nei bassorilievi della cattedrale di Narbona.D'altra parte, l''immagine pubblica' del p. - affresco o pala ...
Leggi Tutto
VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] dei morti che potrebbe risalire ai Greci qualora si pensi che le anime dei morti potevano venir concepite come dèmoni del v.; per l'età romana le testimonianze sono numerose: stele sepolcrali (Aquincum, Wabelsdorf, Carnuntum) e sarcofagi (Laterano ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] precedenti, poiché il semplice fatto della sua esistenza la pone molto al di sopra di lui. Poiché costui è meno un dèmone selvaggio che un libertino degenerato, dallo sguardo strabico e dalle dita impotenti, la m. gli rivolge un sottile sguardo un po ...
Leggi Tutto
Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] metamorfosi e all'ibridazione caratteristico dell'iniziale figurata romanica. Talora animali a connotazione negativa (aspide, scimmia), demoni o altri esseri mostruosi prendono il posto di uno dei contendenti o, in dimensioni ridotte, si aggiungono ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] Heinz-Mohr, 1984): il puntuale significato positivo dei g. allude alla forza soprannaturale del battesimo per vincere tentazioni e demoni. Su una singolare lastra romanica murata nella più recente costruzione di S. Maria a Massasco (prov. Genova), il ...
Leggi Tutto
demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....