Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] popoli lontani, oppure scene della vita di tutti i giorni. Abbiamo così la raffigurazione di Artemide attorniata da piccoli dèmoni alati su una kỳlix del British Museum, o il magnifico "ritorno dalla battaglia" (una fila di guerrieri che trasportano ...
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IDOLO
E. Homann Wedeking
(ειᾓδωλον). − La parola èidola viene usata per la prima volta nella versione greca del Vecchio Testamento (cosiddetta dei Settanta, II Re, xvii, 12), nel suo significato attuale [...] esse è quella di divinità, o di immagini ancestrali venerate; nel caso di rappresentazioni di figure falliche si pensa piuttosto a dèmoni della fecondità. Nella cerchia della cosiddetta Civiltà Cicladica (prima e dopo il 2000 a. C.) non sono rare le ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di terracotta e stucco rinvenute il più delle volte fuori da un contesto archeologico preciso e quindi non identificabili. I demoni azzurri, con i capelli a fiamma, gli occhi circolari e i denti sporgenti, possono aver svolto funzioni diverse a ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] servire come elementi di mediazione nel culto rivolto a Dio; egli distingue anche tra gli idoli pagani, che derivano da demoni, e le icone cristiane, i cui archetipi sono Cristo e i santi. Altri trattati polemici in funzione antigiudaica di Anastasio ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] e sulla vita del XVI sec. a. C. Interesse particolare offrirono sigilli del tutto singolari con stravaganti forme di dèmoni.
In un magazzino di questa stessa casa è stato rinvenuto un notevole complesso di utensili in bronzo. Particolare interesse ...
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KER (Κήρ, Κῆρες)
G. Becatti
Genio malefico di morte. In Omero è un genio nero, odioso che uccide i mortali (μελαίνη, στυγερή, ὀλοή), ma vi compaiono anche schiere di Keres oscure le quali, come le Erinni [...] motivo della K. greca.
Nel mito greco Eracle è l'eroe che debella il male, che combatte contro i mostri e i dèmoni malefici e viene quindi messo anche in relazione con K.; in Licofrone (663) Eracle è detto infatti "distruttore della K." (κηραμύντης ὁ ...
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SALOMONE (Salomon, Σαλομῶν, Σολομῶν)
S. Manganaro
Figura di re giusto, di savio e di mago, formatasi sulla base di alcuni passi del Libro dei Re (I Re, v, 12) per un processo oscuro, maturato in epoca [...] ad Ostia, nella figura in lunga veste, che ha nella sinistra, piuttosto che una lancia, una sfera simbolo del dominio sui demoni, e nella destra un bastone, che immerge in un calderone. Tutto intorno con il nome Salomon sono varî segni magici. Sul ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di San Brizio nel duomo di Orvieto, ultimati nel 1502, all’origine delle folle di risorti ignudi, tra angeli e demoni che ruotano attorno al Cristo Giudice nella gran parete Sistina.
Merita tuttavia portarsi nelle vicinanze di tempo e di circostanza ...
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GISLEBERTUS
W. Cahn
Scultore, e forse architetto, attivo in Francia nella prima metà del 12° secolo.L'attività di G. è documentata dall'iscrizione "Gislebertus hoc fecit" che appare al di sotto dei [...] pieghe rese in forma di striature parallele. Gli aspetti fisionomici sono in generale poco esaltati, con l'eccezione dei demoni e del malvagio, le cui bocche allargate sembrano emettere sinistre grida.Trova vasto consenso la tesi secondo la quale l ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] 'eroe in lotta con animali, qualche scena di caccia, due uomini con viso d'aquila e nella funzione di atlanti, varie specie di altri dèmoni, tra le quali due sfingi: una è un leone alato, dalla cui nuca sporge una testa umana e un'altra è un leone ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....