LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] tema dei prodigi delle statue (già esaminati nel commento al De Syria dea), indaga questioni di magia naturale e demonologia, discute del destino dell'anima post mortem. Tre sono gli interlocutori: Bretamaco, soldato tedesco luterano di passaggio per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] , di rendere l’aria malsana, di suscitare visioni soprattutto nel sonno. La condanna agostiniana della magia e la sua demonologia eserciteranno una duratura influenza nel Medioevo e saranno in gran parte riprese dai canonisti del XII secolo, come ad ...
Leggi Tutto
. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] diceva: πᾶν τὸ δαιμόνιον μεταξύ ἐστι ϑεοῦ τε καὶ ϑνητοῦ (Symp., 23, p. 202 E).
Anche le religioni monoteistiche hanno accolto la demonologia, nel modo e misura che essa si può conciliare con l'idea di un unico Dio. Così il mazdeismo ha ammesso una ...
Leggi Tutto
SWEDENBORG, Emanuel
Maryla Falk
Pensatore svedese, nato a Stoccolma il 29 gennaio 1688, morto a Londra il 29 marzo 1772. Figlio di Jesper Swedberg, rettore dell'università di Upsala, più tardi vescovo [...] psiche. Qui ancora consapevolmente simbolica, la complessa costruzione del mondo degli spiriti (modellata in gran parte sulla demonologia neoplatonica) si cristallizzerà più tardi in forma dogmatica.
L'opera rimane incompiuta: una seconda visione di ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] , sia per lo studio della società e della cultura di antico regime, dal controllo della sessualità al dibattito sulla demonologia e sulla natura dei miracoli, documentando il dialogo serrato tra medici, giuristi e teologi.
Zacchia sembra essersi ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] essere pertanto interpretata come una figura analoga alla Vanth etrusca, ricercandone le affinità nella purtroppo assai scarsamente nota demonologia lucano-campana.
Di particolare rilievo la lastra di un'altra tomba che ha come soggetto principale i ...
Leggi Tutto
VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] Battista Codronchi), Vairo sembra attirato dall’indagine sulla natura e sulle cause occulte delle alterazioni fisiche più che dalla demonologia, che del resto in Italia era destinata a non avere grande circolazione, se si eccettuano i manuali per gli ...
Leggi Tutto
Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] trovano bei prodotti dell'artigianato locale. Di fabbriche del luogo erano certamente le numerose terrecotte con figure della demonologia indigena, oppure con immagini della dea Atena, seduta in trono. Essa viene molto spesso ripetuta in protomi che ...
Leggi Tutto
NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] L'antropologia italiana. Un secolo di storia, Roma-Bari 1985 (cfr. in part. il saggio di P. Clemente, Alcuni momenti della demonologia storicistica in Italia, pp. 3-50); Scritti in memoria di Sebastiano Lo Nigro, a cura di M. Raciti Maugeri, Catania ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] e rituali derivati dai Veda o da altre fonti connesse in vario modo con la medicina, per esempio la demonologia, spesso collegata alle epidemie, alla pediatria e alla psichiatria, oppure la presenza nei testi āyurvedici di prescrizioni circa la ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...