SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] di Diomede; il Marciano Z. lat. 339 che raccoglie i Poliorketica di Erone di Bisanzio e l’Orazione funebre di Demostene nella traduzione latina di Giovanni Sophianòs; il manoscritto di Messina, Museo nazionale, XIII.C.7 che ospita gli Argonautica di ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] proprio a Reggio nel 1551, danno un'idea della cultura del L.: vi sono esaminati luoghi di Omero, Aristotele, Erodiano, Demostene e, tra i latini, di Orazio, Virgilio, Cicerone, Ovidio, Svetonio, Catullo. Il L. si assicurò così, sin dall'aprile 1551 ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] -1457), un primo profilo biografico. In quegli anni compose trattati su distinti argomenti e realizzò traduzioni da Arriano, Demostene e Plutarco, non di rado facendo omaggio dei propri lavori a patrizi veneziani dal cui patrocinio sperava di trarre ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] , 1915, pp. 236 s.); secondo Sabbadini il M. sarebbe autore anche di alcune finte orazioni di Eschine, Demade e Demostene che la tradizione manoscritta in genere attribuisce a Leonardo Bruni. Una orazione a lui inviata da Gasperino Barzizza, che era ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] ad Alessandro de' Medici dell'aprile 1535), mentre alle lezioni del L. su autori greci come Aristotele o Demostene partecipavano personaggi del calibro di Ludovico Beccadelli, Aonio Paleario, Bernardino Maffei, Cosimo Gheri, Daniele Barbaro (con i ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] per uso delle scuole"; se ne assunse la direzione e, mentre si avvaleva della collaborazione di L. Fornaciari per un Demostene (Prato 1866) e di Achille Coen per le Nubi di Aristofane, provvide in proprio al Filottete (1864), unica tragedia del ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] letta addì 3 febbraio, Napoli 1862, pp. 1-28). Nell'excursus sulla cultura greca, dalle origini fino alla decadenza di Demostene, conciliava le due tradizioni che volevano la scrittura introdotta in Grecia da Cadmo e prima di lui da Danao proveniente ...
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STERPONI, Stefano (Filopono)
Giorgio Piras
– Nacque verso il 1493 a Pescia, da Francesco, appartenente a un ramo collaterale della famiglia Simoni, alla quale talvolta Sterponi viene associato.
Molte [...] orazione inaugurale del corso annuale che Stefano da Pescia aveva stabilito di tenere sulle orazioni De corona e Contra Aeschinem di Demostene e sull’Iliade. Veniamo anche a sapere che nell’anno precedente egli aveva trattato delle opere morali e dei ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] ), delle commedie di Aristofane Pace e Uccelli, sull'Edipo a Colono di Sofocle, sull'orazione Per la corona di Demostene, sulla questione omerica e sui poeti elegiaci e giambici, nonché sulla lirica corale dalle origini fino a Bacchilide e Pindaro ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] 19 marzo 1804), il volgarizzamento, universalmente acclamato e perciò appunto forse rimasto inedito, d'un'orazione di Demostene, "preceduta da una prefazione che dettagliava tutte le astuzie di Filippo per dividere e impadronirsi delle Repubbliche ...
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tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e le forme con -uo- sono oggi preferite anche...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...