Nome di varî personaggi dell'antica Grecia tra cui: 1. Callia, figlio di Ipponico e parente di Aristide, ricchissimo cittadino ateniese (n. circa il 511 a. C.); prese parte alla battaglia di Maratona (490), [...] tra il 350 e il 340 a. C.; propugnò una lega delle città dell'isola attorno a Calcide e cooperò validamente con Demostene alla formazione di una federazione ellenica in funzione antimacedone. 5. Callia di Siracusa, storico, vissuto tra il 4º e il 3 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e che nel '35 ottenne come coadiutore un lettore di greco, Chirico Strozzi, che lesse Sofocle e poi anche Demostene, mentre altri curava la preparazione grammaticale; dal '37 fu assegnato al convento, come lettore Francesco Zeffi, che leggeva, oltre ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] delle opinioni linguistiche del padre A. Cesari, si dedicò alla traduzione dal greco - Plutarco, s. Basilio, Demostene, Senofonte, Sofocle, Sinesio di Cirene -, lodato dai contemporanei per fedeltà all'originale ed eleganza di stile, specialmente ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] una lettera del 1430, da lui diretta a Poggio Bracciolini, gli dirà ancora che gli eroi del cristianesimo superano Cicerone, Demostene e gli altri sommi oratori classici "non verbis, sed rebus", perché i classici vanno ammirati per la forma del loro ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] [= GW], 2739) e ristampato oltre dieci volte fino a metà Cinquecento - e la traduzione dell'orazione Pro Ctesiphonte di Demostene (1444-46), che già L. Bruni aveva tradotto ma con diversa impostazione.
Grazie all'interessamento del Barbaro, G., prima ...
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FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] di alcuni testi classici recentemente editi dal Manuzio (le tragedie di Sofocle ed Euripide e le orazioni di Demostene), richiesta peraltro connessa alla sua attività di precettore, cui F. fa esplicito riferimento. Se tale insegnamento, certamente ...
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BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] di prestito della Biblioteca Vaticana lo mostrano infatti tra il 1477 e il 1488 assiduo lettore di Omero, Demostene, Tucidide, Sofocle, Teocrito, Esiodo, Diodoro Siculo, Aristotele, Plutarco e di altri; questa prolungata consuetudine di studio fu ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] F. tenne anche dei veri e propri corsi pubblici. Siamo ben informati su quello del 1504, che aveva per oggetto le orazioni di Demostene, di cui era imminente la pubblicazione presso Aldo a cura, appunto, del F.: ne parlano Aldo nella lettera a Zanobi ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] talune basilari per lo sviluppo degli studi umanistici, le edizioni di alcune operette di Senofonte (1520), di Eschine e Demostene (1522) e il Vocabularius breviloquus della lingua latina (1475). Fu famoso anche come poeta, in virtù soprattutto delle ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] . 227 s.) e in una elegia al Fonzio (un tempo attribuita al Pannonio), ricordando le sue lezioni sull'Iliade e su Demostene; senza dire che, secondo una suggestiva e fondata ipotesi del Perosa, è assai probabile che ad A. il Poliziano debba anche il ...
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tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e le forme con -uo- sono oggi preferite anche...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...