CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] , acquistò dall'erede del reggente G. B. Seminara, per 1.250 onze, metà del diritto di 1 grano (corrispondente a 3 denari) spettante alla Corte su ogni salma di frumento o di legumi esportata. Ma senza dubbio a tale investimento venne indotto dal ...
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Retorica
Benoît Grévin
L'elaborazione e l'uso di una retorica latina raffinata è una componente fondamentale della cultura della corte di Federico II almeno per tre motivi. La pratica della retorica [...] II, variante dello stylus altus che la cancelleria imperiale condivide con la Curia, qualificato dal giurista Odofredo Denari come stylus obscurus, ha influenzato notevolmente la pratica e la riflessione dei letterati italiani, poi europei, via ...
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Nome di due pittori greci: 1. Pittore e bronzista di Tebe, attivo al principio del sec. 4º a. C., fondatore di una grande scuola di pittura, a cui appartennero Eufranore, Nicomaco e l'altro Aristide. Ebbe [...] ; Dioniso e Arianna, quadro portato a Roma nel tempio di Cerere da L. Mummio e già acquistato da Attalo per 600.000 denari; un vecchio con la lira che insegna a un fanciullo, nel tempio della Fede in Campidoglio, e numerosi altri quadri di vario ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] il 30 giugno di quell'anno e compensato - previa l'accettazione, sottoscritta dall'artefice - con 8 lire, 16 soldi e 8 denari (Arch. di Stato di Siena, Patrimonio Resti 1340, Entrata e Uscita della Compagnia e Spedale di S. Onofrio di Siena, 1740 ...
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The Sea Hawk
José Maria Latorre
(USA 1940, Lo sparviero del mare, bianco e nero, 127m); regia: Michael Curtiz; produzione: Jack L. Warner per Warner Bros.; sceneggiatura: Howard Koch, Seton I. Miller; [...] s'appresta a diventare dama di corte di Elisabetta, sta organizzando una spedizione segreta a Panama, per procurarsi denari destinati a potenziare l'esercito inglese. La missione viene scoperta dall'infido cancelliere Wolfingham e da don José, che ...
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Duera, Buoso da
Pietro Mazzamuto
, Duera o Doara (ovvero Dovera o Dovara), era il casato cui appartenne Buoso, signore di Soncino e, dal 1247, quale capo della fazione ghibellina, consignore di Cremona [...] chi ‛ piange ' nella ghiaccia di Cocito l'argento de' Franceschi (If XXXII 103-117), cioè il tradimento della sua parte per il denaro avuto da Carlo d'Angiò o da qualche suo emissario (i più dei commentatori fanno il nome di Guido di Monforte: cfr ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] alla tomba di San Pietro in Vincoli, non compiuta che nel 1545. Né mancarono a M. le accuse di avere abusato dei denari datigli da Giulio II, ond'egli protestava di averci rimesso, "legato a questa sepoltura", "tutta la giovinezza, et l'honore et la ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] a quello che nel sec. 14° si chiamava argent le Roy, fissato sotto il regno di Carlo V (1364-1380) a 11 denari e 12 grani fini, più 3 grani di recupero per le saldature. Tutte le deroghe al titolo dovevano essere espressamente consentite dai maestri ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] . Nel tradizionale genere del contrasto amoroso possono essere inserite le scene relative alle liti rusticali per amore o per denaro e quelle fra coniugi e fra madre e figlio desideroso di moglie. Costante è il rinvio al repertorio frottolistico ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] contro un borghese di Castel di Castro suo debitore.
Il 16 apr. 1295, in Pisa, effettuava la restituzione di mille libbre di denari pisani avute da alcuni soci, ancora in una compagnia "di mare e di terra"da lui costituita insieme col mercante pisano ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...