BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] febbraio 1538 con un pagamento di 1752 scudi, 11 soldi e 6 denari.
Anziano già nel 1513, il B. fu presente a più riprese di debiti ", contratti soprattutto col B., e non "avendo denaro contante ", furono costretti a vendere i loro beni, acquistgiti ...
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Aldobrandeschi, Omberto
Giorgio Varanini
Figlio di Guiglielmo conte di Soana, dell'antica famiglia feudale degli A., potenti signori della Maremma, O. continuò con energia la politica fieramente antisenese [...] da Stricha Tebalducci, da Pelacane di Ranieri Ulivieri e da Turchio Maragozzi; e fello affogare il Comune di Siena per denari ", Rer. Ital. Script. XV 28), sia che morisse combattendo contro le milizie senesi a Campagnatico in Val d'Ombrone, come ...
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GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] la vertenza con quel Comune per il salario spettantegli. Ancora nel 1320 avrebbe avuto in corso vertenze con lo stesso Comune per denari dovutigli per motivi analoghi.
In seguito il G. sarebbe stato podestà a Fano nel 1317 o 1318, mentre nel 1320 ...
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LAPIDARIUS
I. Calabi Limentani
Era in Roma soprattutto il tagliatore di pietra per uso edilizio (lapidarius, l. opifex, faber l.); ma con lo stesso nome si designava anche il cavatore (v. anche lapicida), [...] edilizi per i quali si fissa la paga nell'Editto di Diocleziano (C.I.L., iii, p. 830 = p. 1934), a 50 denari al giorno; 10 denari in meno del marmorarius. L. assieme a pavimentarii sono schiavi e liberti imperiali (C.I.L., vi, 8871, x, 6638). I ...
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guadagnare
Vincenzo Valente
Ha in D. il valore di " lucrare ", sia nel campo pratico, sia in quello morale.
D. l'adopera in If XXX 43 per guadagnar la donna de la torma (" ut lucraretur equam ", Guido [...] I IX 3 non si deono chiamare litterati, però che non acquistano la lettera per lo suo uso, ma in quanto per quella guadagnano denari o dignitate, e Pg XX 77, dove si parla di Carlo di Valois, che dalla sua venuta in Italia trarrà frutto solo di colpa ...
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bizantino, impero
Frédéric Ieva
Della plurisecolare vicenda dell’i. b. (324-1453) M. dà rilievo solo ai momenti che generarono maggiori conseguenze per l’Occidente. Nei capitoli iniziali delle Istorie [...] incisività drammatica come l’imperatore Costantino XI Paleologo (1448-53) non riuscisse a ottenere dai maggiorenti della città i denari indispensabili a difendere la capitale dall’assalto dei turchi di Maometto II (1451-81). Altre rapide allusioni si ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] si iniziò la coniazione degli assi di bronzo alla metà del sec. IV, più ancora però influì sul commercio la coniazione dei denari d'argento nel 269 a. C. Le tre guerre puniche e la completa vittoria sui Cartaginesi diedero a Roma il dominio del ...
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RACHIMBURGI
Pier Silverio Leicht
. Nel processo franco il giudice che presiedeva al giudizio aveva soltanto funzioni disciplinari e non prendeva parte né alla ricerca del principio giuridico, secondo [...] l'esercitavano. Se i rachimburgi si rifiutavano di proporre la legge da applicare, erano colpiti da una pena di 120 denari, che si triplicava quando fosse tramontato il sole e non avessero ottemperato all'invito ricevuto dall'attore.
Coll'avvento di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] la maggior parte di esse siano databili al I sec. d. C. Va aggiunto che si tratta quasi sempre di aurei o di denari, che presentano per lo più uno sfregio trasversale, destinato a metterli fuori corso, e ad impedire il loro rientro nell'area romana ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] e il calcolo integrale delle somme percepite dai procuratori. In undici anni il totale raggiunse le 138 lire, 17 soldi e 10 denari ad grossos, cioè il 7 per cento delle rendite della commissaria. Il reddito medio annuo era di 12 lire e mezza con ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...