CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] mi sono feniti et adesso per mangiare impegnamo l'argenti né qui troviamo uno che ci vogli prestare denari" (Archivio Caetani, Fondo generale, 7 ott. 1702, n. 1068). Ma a queste lamentele non mancano risposte indignate del cognato cardinal Francesco ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] con Ranieri Calcagno, ricevé in prestito una somma per cui avrebbe pagato alla fiera di Ferrara lire 40 di denari imperiali. Accanto a queste operazioni finanziarie, in cui erano investite somme relativamente modeste, il B. svolgeva anche attività ...
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COLOMBAIO (Colombarium)
S. Quilici Gigli
Edificio destinato all'allevamento dei colombi: attente descrizioni della sua architettura sono in Varrone, Columella, Palladio (Varro, Rust., III, 7; Colum., [...] per giungere a un massimo di 1000 nummi l'uno; il prezzo fissato nell'editto di Diocleziano era di 24 denari la coppia.
Altro vantaggio del c. era costituito dalla raccolta del guano, usato come fertilizzante: Varrone tramanda come fosse considerato ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] compare nel sestante dell’aes grave. Generalmente a Roma prevale il tipo che regge nella mano destra il sacchetto dei denari, con petaso e caduceo; è alato, nudo o con mantello, spesso associato alla Fortuna.
Astronomia
Il pianeta del Sistema solare ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] l'appalto della decima e surrogando alla variabile prestazione in natura un vero e proprio stipendium, una somma fissa cioè, in denaro, d'un terzo più bassa di quella pagata prima, sotto altra forma, ai pubblicani (App., Bell. civ., V, 4; Plut.,Caes ...
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Nato a Strasburgo nel 1759, morto a Parigi nel 1853. Prese parte attiva alla grande rivoluzione, coprendo degnamente i posti a cui fu destinato. Fece parte della corte di cassazione istituita nel 1790, [...] delle sue commedie, ispirata da Le légataire universel del Regnard: un giovane si finge morto per strappare allo zio i denari necessarî per i funerali. Male architettata, la commedia è però divertente. A questa seguirono: Le Trésor (1804) che, stando ...
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PILEO (πῖλος, pileus o pileum)
Lucia Morpurgo
Berretto di pelle, di feltro, di stoffa. Non è possibile stabilire il punto preciso in cui si differenzia da un lato dal galerus latino e dalla κυνή greca, [...] e in mano alla personificazione della Libertà rappresentata su monete. Lo stesso significato ha il pileo che Bruto fece rappresentare sui denari coniati dopo la morte di Cesare, e quello che il popolo inastò per le vie di Roma dopo la morte di ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] comparvero soltanto durante i regni di Ardašīr I, Šābuhr I (240-273 d.C.) e Hormizd I (273 d.C.). I denari aurei sasanidi (denar) sono relativamente rari, sebbene all'epoca di Šābuhr II (309-379 d.C.) essi fossero coniati in quantità considerevoli ...
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Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] in capo di XXX dì i danari non vengono, subito si partono, né gli può ritenere prieghi, o speranza o minacci, mancandoli denari»; la ricchezza di tali comunità si fonda in primo luogo sulla loro vita parsimoniosa e frugale: «godono di questa lor vita ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] Hautecombe e destinati all’acquisto di altre terre in Savoia da parte della coppia.
In realtà, Amedeo VI dopo poco prelevò il denaro per far fronte a spese di guerra e solo nel 1355 furono formalmente cedute a Visconti e alla moglie la castellania di ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...