CAETANI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
La tradizione storiografica lo dice figlio di Crescenzio (forse discendente dalla famiglia dei duchi di Gaeta o di Fondi) e fratello di Gaetana moglie [...] p. 14 n. 239). Quest'ultimo catalogo aggiunge la notizia secondo cui "Iohannes Gagetanus" doveva un censo annuo di sei denari.
G. Caetani e M. Armellini hanno identificato questa chiesa con quella di S. Bartolomeo all'Isola Tiberina, ritenendo che la ...
Leggi Tutto
ARCIDIACONI, Federico
Roberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] avvenuto in quel giorno e in quella chiesa tra l'A. e Arrigo VII. In realtà l'oblazione di "una torcia con dentro denari d'oro" nel giorno sacro a s. Francesco fu istituita dai guelfi rientrati m possesso di Cremona, per ricordare l'opera pietosa che ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] dall'Aldimari. Alla corte di Carlo V il C. si trattenne tre o quattro mesi, passando il tempo e consumando denari in giostre e tornei, riuscendo a sperperare somme più che considerevoli. Alla fine del suo soggiorno il C. ottenne una presentazione ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] ), un ducato d’oro che imitava il ducato d’oro o zecchino di Venezia, dei grossi d’argento da 12 denari e dei mezzi grossi da 6 denari.
Nel 1522 la città e l’isola dovettero cedere alla preponderante forza turca: R. fu assediata da Solimano II e ...
Leggi Tutto
INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] nei primi tre secoli dell'impero si mantiene assai diverso fra provincia e provincia. I prezzi delle merci al pari di quelli del denaro nel sec. I-III d. C. variavano di molto per quanto l'impero avesse unificato quasi tutto l'orbe romano in un unico ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Valentina (o V. di Milano, come è detta nelle storie francesi)
Luigi Simeoni
Nata nel 1366 da Gian Galeazzo e da Isabella di Valois, figlia di Giovanni II re di Francia, fu dal padre fidanzata [...] , divenne nel 1498 re di Francia (Luigi XII); Asti poi era divenuta un centro di intrighi francesi in Italia.
Bibl.: F. E. Comani, I denari per la dote di V. V., in Arch. st. lomb., 1910, fasc. 29; G. Romano, V. V. e il suo matrimonio con Luigi di ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , Ferrara, Treviso e Belluno, in lotta con il patriarca di Aquileia e il vescovo di Feltre e Belluno. Ottenne impegni in denari e uomini per la crociata dal podestà di Modena e della stessa Bologna. E tuttavia i preparativi dell'impresa andarono a ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] introdotta dal re angioino Carlo I (1308-1342), sovrano che era riuscito a dare stabilità al potere regio. Accanto al denaro comparvero anche il fiorino d'oro e il quattrino, con diametro più grande, sui quali appare evidente l'influsso italiano ...
Leggi Tutto
MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] un piccolo favore.
Nel 1469 il M. pagò la tassa della ventina per un ammontare di 1 fiorino, 1 soldo e 7 denari; nel Catasto dello stesso anno, in cui corrispose come valsente 1 fiorino, risulta sempre proprietario del podere di San Martino e di ...
Leggi Tutto
CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] nell'estate del 1492, egli, che insieme con il nipote lo assistette sul letto di morte, pensò bene di mettere le mani sui denari e i preziosi, celando anche, a quel che pare, per qualche giorno la morte del papa avvenuta la notte del 25-26 luglio ...
Leggi Tutto
denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...