BATTISTA Genovese
Angela Codazzi
Sappiamo assai poco di questo navigatore del sec. XVI, che partecipò alla spedizione di Ferdinando Magellano. Il nome è ricordato con diverse forme: le più semplici [...] India con una nave giunta dal Portogallo, ma ciò non poté effettuarsi e i due Italiani furono riportati a Mozambico senza roba né denari.
Queste tristi vicende sono narrate in due lettere firmate da entrambi: una, in data 20 ott. 1525, è diretta a un ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] 1373 ad aperta guerra. Il B. svolse un'intensa attività politico-economica sia come savio con l'incarico di "trovar denari* per i bisogni di guerra, sia come aggiunto al Consiglio dei Dieci collo specifico compito di provvedere al mantenimento dell ...
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Vitelli, Paolo
Michele Lodone
Figlio di Niccolò, capitano di ventura, nacque a Città di Castello nel 1461, e fin da giovane fu coinvolto nelle contese che agitavano la città. Nel 1494 si pose al seguito [...] respinta con disprezzo l’accusa di avarizia rivolta al governo fiorentino – che avrebbe eliminato il condottiero per non restituirgli denari presi in prestito – il segretario dei Dieci liquidava il comportamento di V. come meritevole in ogni caso (o ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] onorario. Un bel manoscritto di papiro degli epigrammi di Marziale costava all'autore 5 denari; ma un esemplare scritto correntemente e senza lusso anche 2 denari. Quanto ai prezzi dell'antiquariato c'era molta oscillazione.
Per qualche tempo durò in ...
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La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] , e, in generale, la felicità di gruppi costituiti da individui diversi e di diversa felicità media. Non possiamo spendere dei denari in maniera conforme al principio utilitario senza aver prima considerato se la nostra azione tende a migliorare le ...
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OSTROVSKIJ, Aleksandr Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Drammaturgo russo, nato a Mosca il 31 marzo (v. s.) 1823, morto a Ščelikov nel governatorato di Kostroma il 2 giugno (v. s.) 1886. Iscrittosi nel 1840 [...] dovol′no prostoty (Il più furbo ci casca) del 1868, Gorjačee serdce (Un cuore ardente) del 1869, Bešenye den′gi (Denari folli) del 1870, Les (La foresta) del 1871 e finalmente, dopo che nel 1872 fu festeggiato il venticinquesimo anniversario della ...
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Oratore e uomo politico romano. Nato tra il 114 e 115 a. C. da famiglia ricca e d'antica nobiltà, ma retta con criterî patriarcali, C. visse una giovinezza austera e laboriosa. Dovette appunto alla preparazione [...] 'occupazione in forze di alcune città, C., ritiratosi col resto dell'esercito nella Siria, vi passò l'inverno a far denari con tutti i mezzi. Nel 53, giuntagli la cavalleria inviatagli da Cesare sotto il comando del figlio, nonostante una minacciosa ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] a casa del locatore per dieci anni a S. Michele cinquanta buratellos e ogni giorno di quaresima pesci del valore di quattro denari, ogni venerdì per almeno sei (4). E similmente l'impegno a dare ogni venerdì tre passere al pievano di S. Lorenzo di ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] il valore di Ettore, ma pure con il biasimo per la compagnia di chi va tutto il giorno per bordelli, e traducevano di soldi e denari, di qualità del fior di farina per le focacce, di costo dei carri di fieno o di una gonnella (25). È una moralità ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . Con il conte Guido Rangoni e scarsi mezzi il G. attese soprattutto a fortificare Modena. Scrisse, chiedendo fanti, artiglieria e denari, a Roma, a Firenze, a Bologna, ma non ricevette in risposta che parole. Il 28 settembre, Alfonso d'Este prese ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...