CONFUORTO (Conforto, Di Conforto), Domenico
Luigi Cajani
Non abbiamo quasi nessuna notizia diretta sulla sua vita: sappiamo soltanto che fu avvocato. Altri dati biografici possono essere desunti indirettamente.
Il [...] , l'Altomari, scrivendo in particolare che egli "si pose à far hofficio di Procuratore inventando diverse sottigliezze per cavar denari dalle borse de' suoi Clienti" (p. 12 della copia presso la Biblioteca nazionale di Roma). Ci sembra dunque che ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] che fu comunque sempre, a quanto pare, più basso di quello degli altri suoi colleghi - sali alle 290 lire 12 soldi e 6 denari testimoniate nei rotoli per il 1497-98 (Gabotto-Badini Confalonieri, p. 210; ma, contra, Sottili, p. 542) e per il 1499-1500 ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] Andrea Altomonte, da lui avviato nella tecnica del disegno. Quattro anni più tardi, nonostante il suo forte stipendio (1800 denari d'oro come direttore della Galleria), il B. ormai "lavorava poco o niente": forse la ragione di questo rallentamento ...
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GAMBARA, Scipione
Paola Lanaro
- Nacque, a Brescia o nel Bresciano, nel 1569 da Giulia Maggi e dal nobile bresciano Lucrezio, figlio di Lucrezio, condottiero al servizio della Repubblica veneta distintosi [...] , a sorprendere Brunoro e il conte Gian Galeazzo Gambara nella terra di Alfianello; li uccise derubandoli delle armi e dei denari e ferendo alcuni uomini della scorta.
Al G. fu quindi intimato il4 genn. 1588 di presentarsi davanti al Consiglio dei ...
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SIBILLE (Σίβυλλα, Sibylla)
N. F. Parise
Il nome d'incerta etimologia, designava nell'antichità quelle vergini, che, invasate da Apollo, rivelavano. il futuro senza essere interrogate e senza esser legate [...] non sono sicuramente identificabili sulle monete di Cuma. Una testa femminile con l'iscrizione Sibulla compare, invece, sul dritto dei denari romani di L. Manlio Torquato (metà del I sec. a. C.)
Una S. cimmeria, chiaramente distinta da Varrone da ...
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LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] in vetro per la chiesa di S. Francesco (Mazzei, p. 390) e anticipò, per conto dell'Opera del duomo, i denari per l'esecuzione della finestra della cappella del Cingolo in S. Stefano, realizzata in collaborazione con Marco, monaco vallombrosano anche ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] la città (1509), governatore delle Entrate (1509), membro della giunta straordinaria dei Consiglio dei Dieci per reperire denari (1510).
Di fronte alle avverse vicende politiche e militari, che in quegli anni costrinsero Venezia a dolorose perdite ...
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MARGHERITA da Faenza
Giovanna Casagrande
MARGHERITA da Faenza. – Nacque presumibilmente a Faenza intorno al 1230; non si hanno notizie sulla famiglia.
Le notizie su M. poggiano su due vite scritte in [...] agiografica e sono di ascendenza neotestamentaria: trasformazione di vino annacquato in ottimo; moltiplicazione del pane e dei denari.
Dalla penna dei due agiografi sembra emergere una sorta di modello della perfetta monaca caratterizzata dalle virtù ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] arresto dell'A. e di Carlo Bava. Sorpresi mentre trasportavano alcune loro masserizie, furono accusati d'essersi appropriati dei denari stanziati per il recupero di Savona e di gran parte del bottino di guerra. La storiografia antipatrizia presenta l ...
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L'altra notte mi venne una gran tosse
Eugenio Chiarini
Secondo sonetto della tenzone tra D. e Forese, primo (replicativo) di Forese. Le riprese, in esso evidenti, di locuzioni e movenze del sonetto [...] un atto rogato a Montemurlo il 20 ottobre 1257 (donna Bencia dichiara di aver ricevuto un mutuo di lire 2 soldi 80 di denari pisani da Alighiero fu Bellincione da Firenze) e da un altro del 1283, con cui il poeta vende un credito ipotecario ereditato ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...