SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] ampio stradone con 27 case porticate ai suoi lati e stretti e lunghi orti retrostanti, che sarebbero costate ognuna lire 3472, soldi 3 e denari 4, per un totale di lire 93748 e soldi 10 (ASPr, Mappe e disegni, 19/64, 19/66, 65/184, 1603 circa).
Altra ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] il soggetto (Lo smemorato, 1936; Documento 1933-1942; Tre storie proibite, 1952), Più spesso solo la sceneggiatura (Re di denari, 1936; Pensaci Giacomino!, 1937; È caduta una donna, 1941; La morte civile, 1942; Una piccola moglie, 1944; Accidenti ...
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SALVIANI, Ippolito
Elisa Andretta
SALVIANI, Ippolito. – Nacque a Città di Castello nel 1514 da Aurelia Tiberti e da Salustio, membro di una notabile famiglia cittadina.
Non è noto il luogo in cui si [...] ’impresa fu sostenuta da Marcello Cervini allora cardinale bibliotecario della Vaticana. Nel 1550 Cervini ordinò che fossero versati «delli denari della libreria a M° Hipolito Salviani scudi 7 di moneta, quali li si danno per far stampare un libro di ...
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SIGINOLFO, Giovanni
Serena Morelli
– Nacque in data imprecisata, verso la fine della prima metà del XIII secolo, da Pietro Siginolfo e da una certa Marotta.
Esponente della nobiltà napoletana del seggio [...] 1° settembre 1284, giustiziere di Terra di Lavoro e Contea di Molise. Sostituì Balduino de Supino, con l’ordine di rastrellare denari nella provincia per gli ardua e immensa negotia che Carlo I si apprestava ad affrontare nell’ambito della guerra del ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] il suo rilievo sono testimoniati dai numerosi mutui concessi al governo veneziano fra il 1447 e il 1455.
Il banco anticipò infatti al governo denari per l'acquisto di 5.000 staia di orzo nel 1447, e per l'acquisto di 2.300 staia di frumento nel 1452 ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] romano (v. B. Borghesi, Oeuvres complètes, II, Paris 1864, pp. 286-290). La sua descrizione dell'importantissimo ripostiglio di seimila denari repubblicani, scoperto a Roncofreddo nel 1756, fu più volte citata dal figlio Bartolomeo e infine edita e ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] essere attivo presso la Curia romana, specie negli anni fra il 1389 e il 1392, impegnato fra l'altro in trasferimenti di denari fra Roma, da un lato, e Firenze, la Francia e la Scozia dall'altro. Anche ad Avignone i Carincioni dovettero continuare ad ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] ) e poi soprattutto di Edoardo II (1307-27), il F. e suo fratello fecero confluire ripetutamente nelle casse regie il denaro - necessario specie per le imprese belliche dei due sovrani - raccolto a Firenze, nelle Fiandre e presso i Templari. Furono ...
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Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (v. vol. I, p. 71)
U. Spigo
Dal 1981 la Soprintendenza Archeologica di Siracusa ha iniziato l'indagine sistematica nell'area di Α., la colonia dionisiana che [...] .
Dalla Casa F proviene un piccolo tesoretto monetale, contenuto entro un'olpe fittile acroma, di piccole dimensioni, e costituito da 10 denari d'argento della zecca di Roma, il più antico dei quali risale al 205-190 a.C. e і più recenti al ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] quale viene rivelato un episodio avvenuto circa un decennio prima.
Deciso, infatti, ad abbandonare Roma per non aver ottenuto denari dalla Chiesa neanche dopo il lavoro sulla volta della Sistina, Michelangelo è tuttavia indotto a restarvi grazie all ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...