Michele Cortelazzo
Quando il banchiere parla in finanziese
L’analfabetismo economico italiano, diffuso anche nei risparmiatori, è aggravato dall’uso di una terminologia, spesso inglese, di difficile comprensione [...] nella comprensione dei testi finanziari e quindi, in definitiva, a prendere decisioni informate quando decide di investire il proprio denaro. Non lo aiuta certo la legge, se persino in un testo che dovrebbe servire proprio ad aiutare il cittadino ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] lettera conservata nell'Arch. di Stato di Mantova (Arch. Gonzaga, 785/480) si apprende che egli era giunto "carico di denari […] et honori straordinari". Sempre una lettera del 6 apr. 1620 parla di un suo trasferimento a Lucca, dove Settimia si era ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] che erono meglio di scudi 800 et anche mille" Firenze, Bibl. naz., Manoscr., II, IV, 380, c. 12). I pochi denari rimasti gli furono trafugati da alcuni ladri mentre si bagnava in un fiume.
Proprio in questo periodo di crescenti difficoltà, con la ...
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DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] e da illetterato, lottando contro le avversità, diventa persona ricca e colta, grazie alla propria intraprendenza e all'aiuto divino (che di denari "ne dà a chi li vole e a chi li merita"). Fino al 1448 il racconto è minuzioso, mentre per gli anni ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] in contatto con il centro organizzativo delle varie sette europee, il Comité directeur, dal quale gli vennero affidati i denari da consegnare al Buonarroti per la missione in Italia dell'Andryane. Per questa missione il B. avrebbe avuto l'incarico ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] per celebrarvi il matrimonio con Maria Enriquez, egli non mancò di sottolineare che partiva "multo richo e pieno di zoie, denari et altri beni mobili et argenti de precio",aggiungendo con ironico distacco: "se dice tornarà fra termine de uno anno ...
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TAJA, Flaminio
Simona Sperindei
del. – Secondogenito in linea maschile di Alessandro e di Artemisia Tondi, nacque a Siena il 17 aprile 1602 e fu battezzato la sera stessa (Archivio di Stato di Siena, [...] S. E. non bisogna impatientirsi perche quando egli non si disponga di stare fermo un par d’hore non fare cosa alcuna, e si butterà i denari come si è fatto fin hora e pure Monsù Giovanni che è ’l Pittore che lo prese al Giesù mentr’udiva predica e de ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] però L. è indicato spesso con l'omissione del titolo accademico; dalle note di Guglielmo risulta comunque un versamento di denari provenienti dalla prebenda di L., effettuato dal fratello Pellegrino (31 ag. 1315, Le note di Guglielmo da Cividale, pp ...
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MINALI, Donato Matteo. –
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano la data e il luogo di nascita del M., originario di Bellano, nel territorio dell’arcidiocesi milanese.
Le prime notizie disponibili lo vedono [...] conti della camera apostolica; e ogni cosa che si trova che non sia ben chiara, tutto si riduce a composizione di denari» (Relazione di Roma di Giacomo Soranzo 1565, in Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato durante il secolo decimosesto, a ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] delle Comunità ad esso sottoposte: ì Cinque rivedevano infatti i conti di tutti i ministri che avevano il maneggio di denari, davano il benestare per le spese straordinarie, potevano porre limiti alle spese dei Comuni; mantenevano inoltre una ampia ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...