Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] . L'anonimo committente di un codice contenente il De anima di Giovanni di Gand paga la copia 4 soldi e 2 denari per la singola carta. Se il codice può essere identificato, come sembra possibile, con uno conservato alla Marciana, il costo globale ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] quali erano state pagate 6 lire, 15 soldi e 4 denari di grossi. Il comune tentò comunque di recuperare il possibile escludendo i noli, la spesa ammontava a I lira, II soldi e 6 denari "piccoli" di Maiorca, il "mondin". Il costo del carico a bordo ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] dall'85 d.C., ha restituito nello scavo 1387 monete per i primi due secoli a fronte dei 6.872.000 denari che, secondo una stima ridotta al minimo, i legionari dovevano aver ricevuto nello stesso periodo. Tale ricostruzione sottolinea la necessità di ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] questi due anni alla penna di scudi ducento in avento che mancasse di servire et osservare la presente scrittura d'aplicarsi detto denaro la mità alli sudetti sig.ri et l'altra alla Compagnia et per l'incontro delli Ill.mi Vendramini si obligano ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] tutto che la metà di uno scudo, et quasi ogn’uno in Venetia, senza suo grande incommodo, lo può spendere, perché il denaro vi abonda (78).
I potenti Grimani di Santa Maria Formosa entrano in lizza con il Teatro dei Santi Giovanni e Paolo, inaugurato ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] mercato e sistema informativo: il know-how dei mercanti-finanzieri genovesi nei secoli XVI e XVII, in La repubblica internazionale del denaro tra XV e XVII secolo, a cura di Aldo De Maddalena - Hermann Kellenbenz, Bologna 1986, pp. 70-71 (pp. 57-121 ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] bene: in quei mesi, a Venezia risiedeva, per i più svariati motivi, gente molto ricca, ben disposta ad investire i propri denari in beni non soggetti all’inflazione galoppante, e De Pisis riuscì a vendere i quadri che dipingeva con una frequenza mai ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] divertimenti. A lavoro ultimato Henry de Vigne, falegname di corte, presentò il conto: 317 lire parigine, 7 soldi e 6 denari, cifra che fece indignare il sovrano, molto parco nelle spese voluttuarie. Lo stesso sovrano nel 1475 concesse ad alcune sale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] la proposta papale, a condizione che il servizio finisse con il 1° settembre, l’Alighieri si oppose ancora allo sperpero di denari e di armi, ma nella votazione segreta la maggioranza (49 voti contro 32) scelse «per timore e reverenza del papa». Alla ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Era ancora il D. che, il 3 giugno, andava "incontro" a Ludovico di Bozolo che stava giungendo a Verona "con littere e denari della corte imperiale" e che, il 14, partì, per "commission" dei Regendorf, alla volta di Innsbruck.
Ma la guerra non era per ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...