COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] vini di Roma, attribuitagli in una bolla diretta a I. de Astallis e datata 23 nov. 1425. È anche possibile che il denaro pagato per i possedimenti del C. e della famiglia provenissero dai fondi del tesoro segreto, di cui i conti non esistono più. I ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] mantenne il possesso mediante contratto di enfiteusi, valido per sessant'anni e poi rinnovabile, al canone esiguo di 12 denari di lucchesi all'anno.
Alcune sue sottoscrizioni di diplomi arcivescovili - conferma dei privilegi ai canonici di S. Vittore ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] da Mazzini per procurare alla causa i fondi necessari per riprendere la lotta all'Austria: custode scrupoloso quanto oculato dei denari del fondo, il G. divenne e rimase per i venti anni successivi l'amministratore e l'erogatore delle somme raccolte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] gli oggetti di maggiore pregio collocati nelle tombe dei capi. I canali sono i medesimi di quelli seguiti dalla diffusione dei denari e degli aurei romani (gruzzoli dalle fattorie danesi di Dalshøij e di Sorte Muld), la cui presenza sino in Polonia ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] , in realtà mai avvenuto, di «Domenico Saoli genovese e molto favorito dal duca per inimicizie erano tra lor per questioni di denari», Sanuto, 1969-1970, LVI, col. 448). Regista nel 1533 delle accoglienze milanesi a Carlo V, peraltro «in tono minore ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] di Firenze, prospettatagli dal nuovo ministro R. Bonghi, per la non disponibilità del consiglio direttivo dell'Istituto a "spendere denari nell'istituire una cattedra di puro lustro", come scriveva, sempre nel novembre 1874, il sindaco di Firenze al ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] del nipote di lui, Fabio, membro della Congregazione, il quale peraltro aveva sostenuto che lo zio non aveva lasciato neanche i denari per il funerale. Il 13 maggio 1710 la Congregazione decretò che si scolpisse in marmo lo stemma gentilizio del C ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] del Maggior Consiglio che, mediante una commissione, deliberò la sospensione del pagamento e impose che i beni e i denari rimanessero presso gli eredi e che al presule fossero versate solo le decime che gli spettavano di diritto. Seguirono il ...
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ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] vero tempo, ancorché fusse feudatario dell’Imperio, fece rebellare li Senesi et li aiutò nella rebellione mandandoci fanteria, denari et vettovaglie e li fece venir alla devotione de’ Francesi et levarsi dalla devotione et obedientia del Re Cattolico ...
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BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] 12°, era ubicata nella residenza del sovrano; vi furono coniate le monete dei principi Corrado I e Ottone I, così come i denari di Bretislao II, Ottone II e Vratislao III.Nei dintorni di B. sono stati rinvenuti numerosi sepolcreti e singole sepolture ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...