CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] volta a resistere.
I Rossi, però, con l'aiuto del re Giovanni, da loro appoggiato nelle sue imprese con armi e denari, rimasero indisturbati signori di Parma e i Correggio si avvicinarono così ai nemici del re, i Visconti, gli Scaligeri e i Gonzaga ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] Bognetti, La città sotto i Francesi, ibid., VIII, ibid. 1957, pp. 2, 12; D.M. Bueno de Mesquita, The deputati del denaro in the government of Ludovico Sforza, in Cultural aspects of the Italian Renaissance. Essays in honour of P.O. Kristeller, a cura ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] Bertoni - E. P. Vicini, p. 9), a capo della sua casa.
Per pagare il riscatto del figlio (900 lire di denari veneti), Alisia aveva dovuto cedere estesi possedimenti in territorio piacentino all'abbazia di Vangadizza (18 ag. 1216). Quanto ad Azzo (VII ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] l'efficacia del giubileo tenuto nel 1576 e pubblicato da P. Ruffa (Avignone 1576).
Nominato, arcivescovo, il C. non aveva denari "per far passar le Bolle dell'arcivescovato d'Avignone". Per questo si rivolse ai Priori della città di Narni, chiedendo ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] nel 1241, quando era podestà del comune Ugolino di Ugone Rossi di Parma, si dispone una ricompensa di 20 libbre di denari annue per il lavoro che il F. sosteneva "in abbacandis estimationibus et rationibus" della sua città, servizio stimato altamente ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] era a Firenze.
Le trattative per l'adesione di Perugia alla lega erano difficili, sia per lo scarso contributo di uomini e di denari che la città poteva offrire, sia per i dissapori sorti tra Firenze e Perugia circa i patti concordati con l'abate di ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] e medaglie destinati a costituire il nucleo della sua futura donazione, provvedendovi per oltre 18.000 scudi "co' miei propri denari, e co' frutti del mio patrimonio, prima d'essere io Vescovo di Girgenti" (come terrà a sottolineare nel testamento e ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] per primo in una pluralità di professori nonché dall'ammontare del suo stipendio mensile, 213 lire oltre ai soldi e ai denari (dato relativo agli anni 1389 e 1391), rispetto a quelli degli altri lettori, talora famosi, che oscillano da un minimo di ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] proposta del G., il Consiglio generale autorizzò il 3 ott. 1370 il pagamento di 150 fiorini al podestà, ricorrendo ai denari stanziati per la guerra in Garfagnana e per l'approvvigionamento della città. Nel novembre del 1370 fu eletto tra i cittadini ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] realtà faceva un giuoco complicatissimo; lo Sforza infatti non avrebbe mai ammesso di non essere pronto ad aiutare con uomini e con denari e magari con la sua presenza stessa la crociata, ma in effetti non aveva davanti agli occhi che il bene dello ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...