Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] scientifica.
Golgi fu il primo a disegnare i neuroni come li conosciamo oggi, con le fibre, in particolare i dendriti, terminazioni libere senza contatto con altri neuroni (Sulla fina anatomia del cervello umano, «Archivio italiano per le malattie ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] , in cui sono riprodotte le prime illustrazioni di cellule nervose di aspetto moderno, con una chiara differenziazione morfologica tra i dendriti e l’assone; dopo la scoperta (1873) del metodo d’impregnazione cromoargentica da parte di C. Golgi e il ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] . Questi contatti vengono stabiliti tipicamente per mezzo della trasmissione assodendritica, cioè fra l'assone di una cellula nervosa e i dendriti di un'altra; ma essi possono realizzarsi anche attraverso la trasmissione dendrodendritica, cioè fra i ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] effettivamente luogo e se giochino un ruolo funzionale, poiché non è stato possibile, finora, inserire degli elettrodi nei dendriti molto sottili in cui ci si attende l'effetto.
In secondo luogo, la descrizione semplice che abbiamo fornito del ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] va a formare la zona intermedia, l’ottava e la nona formano il corno anteriore. I neuroni della lamina II, coni dendriti e le connessioni con i neuroni della I, formano la sostanza gelatinosa di Rolando. Le informazioni nocicettive provenienti dalla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] autonomo, Ramón y Cajal e Arthur van Gehuchten postularono il principio della polarizzazione dinamica, secondo cui i dendriti trasmettono l'eccitazione al corpo cellulare e l'assone lo ritrasmette al neurone successivo. Questa ipotesi fisiologica ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] strati non sono delle strutture rigide e chiaramente separabili (come pezzi di legno compensato o come una torta stratificata).l dendriti quasi sempre si estendono negli strati che non contengono il soma da cui si dipartono, e la maggior parte dei ...
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Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] 300-400 mm al giorno, attraverso il quale tutti gli organuli membranosi di nuova sintesi vengono trasportati dal corpo cellulare verso i dendriti e gli assoni; un trasporto retrogrado, con una velocità massima di 300 mm al giorno, per il trasporto di ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] dell'adulto i CSPG sono condensati in reti perineuronali (RPN) che circondano completamente i corpi cellulari e i dendriti. Nella corteccia visiva il processo di condensazione inizia tardivamente durante lo sviluppo e si completa dopo la fine del ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] determinata da fattori intrinseci alla corteccia stessa, come la tensione che si sviluppa durante l'accrescimento lungo assoni, dendriti e prolungamenti gliali (van Essen 1997). In ogni specie i ripiegamenti della corteccia seguono uno schema comune ...
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dendrita
s. m. [dal gr. δενδρίτης, propr. «arboreo», der. di δένδρον «albero»] (pl. -i). – Asceta cristiano che, nell’Oriente bizantino, trascorreva parte della sua vita nella cavità di un grosso albero.
dendrite1
dendrite1 s. f. [dal gr. δενδρίτης «arboreo»]. – Aggregato cristallino (detto anche cristallo dendritico) dall’aspetto arborescente, che si forma nella massa fusa di un metallo in fase di lenta solidificazione quando la crescita...