comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] la 'rivoluzione culturale' (1966-73), volta a sradicare le influenze della vecchia mentalità. Morto Mao, salì al potere nel 1978 DengXiaoping, il quale iniziò un corso di riforme, che ha avuto quale esito di porre fine all'estremismo e di inserire ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] registrarono intanto importanti novità in Cina: alla morte di Mao (1976), il nuovo gruppo dirigente guidato da DengXiaoping liquidò l’eredità ideologica del periodo maoista e orientò la politica interna verso il conseguimento di importanti risultati ...
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Partito comunista cinese (PCC)
Partito comunista cinese
(PCC) Partito politico cinese fondato a Shanghai nel luglio 1921 in presenza di 12 delegati, rappresentativi di gruppi creati nel 1920 in Cina [...] della «banda dei quattro», tra cui la vedova di Mao, 1976), iniziò dal 1977-78 un nuovo corso, legato alla figura di DengXiaoping e maturato a partire dal 13° Congresso (1987). Nel 1989 le proteste e la strage di piazza Tien an men provocarono le ...
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postmaoista
(post-maoista), agg. Successivo al periodo del potere maoista. ◆ Zhou Xiaochuan, classe 1948, è il più giovane dei dirigenti della quarta generazione postmaoista e forse anche il più giovane governatore di una Banca centrale al...