Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La mostra del 1925 ad Hannover tenta di ricondurre la molteplicità delle posizioni [...] dell’arte tedesca degli anni Venti a un denominatore comune, quello della “Nuova oggettività”. Nasce una sigla di grande successo, sotto cui si nascondono traiettorie individuali irriducibili e conflittuali: le convulse risposte approntate da un ...
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meccanorecettore (o meccanocettore)
Recettore sensibile agli stimoli meccanici: rientrano in questa categoria i tangocettori per le stimolazioni tattili, i pressocettori per le variazioni di pressione, [...] per le variazioni del tono muscolare, e le stesse cellule sensoriali del labirinto membranoso dell’orecchio. Il comune denominatore dei recettori di questo gruppo è la capacità di deformarsi sotto tensione; molti di essi sono provvisti di strutture ...
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funzione irrazionale
funzione irrazionale funzione algebrica (cioè non trascendente) nella quale la variabile indipendente compare sotto radice, per esempio y = √((x 2 + 1). Nel caso di funzioni reali [...] funzioni irrazionali intere e funzioni irrazionali fratte a seconda che la variabile indipendente non compaia o compaia nel denominatore di una frazione. L’insieme di definizione di una funzione irrazionale va individuato tenendo conto dell’indice ...
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Produttività, differenziali di
La produttività misura l'efficienza di un processo produttivo o, in generale, di un intero sistema economico, ed è espressa dal rapporto fra gli output e gli input impiegati [...] per ottenerlo. Si parla di produttività totale dei fattori quando si pongono al denominatore di tale rapporto tutti gli input, o fattori della produzione, impiegati; si parla di produttività di un input o fattore quando si considera il rapporto fra ...
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termine
tèrmine [Der. del lat. terminus "limite, confine"] [ALG] Ciascuno degli elementi sui quali opera una legge di composizione algebrica, come, per es., nell'aritmetica i t. di un'addizione sono [...] i suoi addendi, di una moltiplicazione i suoi fattori, di una frazione il numeratore e il denominatore. ◆ [ALG] [FAF] Nella logica matematica, in una teoria formalizzata del primo ordine o di ordine superiore, ogni costante individuale (se ve ne sono ...
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semplificazione
semplificazióne [Der. del lat. simplificare "rendere semplice", comp. di simplex -icis "semplice" e del tema di facere "fare"] [ALG] Denomin. generica di procedimenti per ridurre in forma [...] semplice un'espressione algebrica, come, per es., la s. di una frazione (numerica o di polinomi) ottenuta dividendo numeratore e denominatore per uno stesso numero o una stessa espressione; se tale divisore comune è il minimo comune multiplo si ha la ...
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NEO DADA (Neo-dadaismo, New Dada, New-Dadaism)
Laura Malvano
Movimento artistico d'avanguardia che si afferma attorno alla fine degli anni Cinquanta quando, a proposito di artisti come R. Rauschenberg, [...] J. Johns, L. Nevelson, si cominciò a usare appunto il termine N. D. per definire il comune denominatore che nelle loro ricerche li situava su un piano completamente nuovo rispetto alla precedente generazione dell'Action painting. Il N. D. aveva alla ...
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Paolo Vineis
Diabete, la più grande epidemia planetaria
Il diabete è uno dei grandi ‘killer’ del nostro secolo. La frequenza di questa malattia insidiosa sta aumentando ovunque, anche in paesi come il [...] del metabolismo energetico che comprende condizioni morbose molto differenti tra loro, contraddistinte dalla presenza di un denominatore comune: l’iperglicemia (patologica concentrazione degli zuccheri nel sangue), causata da un deficit assoluto o ...
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sviluppo di una funzione razionale in frazioni semplici
sviluppo di una funzione razionale in frazioni semplici procedura che permette di esprimere ogni funzione razionale, del tipo a(x)/b(x), dove a(x) [...] e b(x) sono polinomi a coefficienti reali e il grado del numeratore è inferiore al grado del denominatore, in modo unico come combinazione lineare di funzioni dei tipi seguenti:
per ogni radice reale r di molteplicità p del polinomio b(x), e
per ...
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rapporto statistico
rapporto statistico rapporto numerico tra due dati statistici, tra cui esista una relazione logica, che permette di confrontare l’intensità di un fenomeno in tempi, luoghi e situazioni [...] diverse. Esistono diverse tipologie di rapporto statistico a seconda di quale sia la relazione che intercorre tra numeratore e denominatore.
Rapporto di composizione
Si confronta la parte rispetto al tutto, e quindi il rapporto è espresso da un ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...