Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] migliore del loro tempo e delle loro energie a compiti da manager dell'azione culturale, compiti divenuti oramai l'autentico denominatore comune e uniforme di tutti gli organismi dipendenti dal ministero" (v. Fumaroli, 1991; tr. it., p. 258); e poi ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] in termini più culturali e ideologizzanti, matura negli stessi anni una coscienza e un impegno antifascista. La stessa nuova denominazione che i due gruppi si danno è indicativa del tipo di evoluzione politica e culturale. A differenza dei ‘cattolici ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] i consumatori non compongono una categoria ma possono distinguersi in numerosissime categorie, che non hanno mai, comunque, per denominatore comune interessi così connotati come sono quelli dei lavoratori. E non si tratta neppure di interessi sociali ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] , contaminata come è da forti componenti di ascetismo masochista. La loro esistenza sarebbe livellata a un comune denominatore, che ne rispecchierebbe la mancanza di significato, essendo improntata all'odio verso la minacciosa società circostante che ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] della privatizzazione sostanziale. Nella sentenza della Corte costituzionale del 10 febbr. 1997 nr. 29 è stato rinvenuto un comune denominatore ai poteri ex art. 2 della legge nella derivazione di essi dalla qualità non di socio del loro titolare, il ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] che erano su posizioni estremiste hanno intensificato i loro sforzi. Malgrado differenze culturali spesso cospicue, questo è il denominatore comune di gruppi quali i Weathermen americani, l'URA giapponese, le Brigate Rosse italiane e la Rote Armee ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] aveva qualcosa di positivo da suggerire ai cattolici italiani: un’idea di nazione e un’idea di Chiesa sotto il comune denominatore della libertà. E fu qui che la costruzione dell’unità d’altare viaggiò per qualche tempo in compagnia dell’idea di ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] la solidarietà tribale. Quali che siano gli specifici riti attraverso i quali si compiono i sacrifici umani, questi hanno un denominatore comune: la violenza intestina, la guerra di tutti contro tutti. Sono le gelosie, i dissensi, le rivalità tra i ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] la versione di Fermat della legge della rifrazione risulta (1/va)senia=(1/vw)seniw. Le velocità appaiono ora al denominatore, invece che al numeratore (come nella legge di rifrazione di Descartes). Fermat fu attaccato dai discepoli di Descartes, per ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] alta velocità, che hanno velocità di trasporto dell'ordine dei gigabit (in genere da 1 a 100 Gbit/s) sono denominate ‛reti fotoniche'. Il WDM, che è analogico e asincrono, potrebbe rappresentare il prossimo grande balzo in avanti della tecnologia.
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...