ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] e poi diminuendo abbastanza regolarmente sino a valori relativamente molto bassi nel campo delle frequenze maggiori di è definita come prodotto della velocità di propagazione degli u. per la densità del mezzo, Z=ρν, l’impedenza acustica di un solido è ...
Leggi Tutto
Mauro Cappelli
Vibrazioni elastiche della materia con frequenze convenzionalmente comprese tra 20 kHz (limite di udibilità) e 1010 Hz (inizio del range degli ipersuoni). L’intervallo degli ultrasuoni copre quindi ca. 16 ottave, con lunghezze d’onda λ che dipendono dal mezzo. Nel caso di propagazione ... ...
Leggi Tutto
ultrasuòno [Comp. di ultra- e suono] [ACS] Perturbazione ondosa longitudinale in un fluido, analoga a una perturbazione sonora, ma caratterizzata da frequenze al di là del limite superiore del campo delle frequenze udibili, che sono cioè comprese all'incirca tra 20 kHz e 1000 MHz (per frequenze ancora ... ...
Leggi Tutto
Adriano Alippi
(XXXIV, p. 641; App. II, II, p. 1055; III, II, p. 1007; IV, III, p. 713)
L'interesse per gli u. si è rivolto nei tempi più recenti ad alcuni campi non prima sperimentati, dove oggi si prospettano interessanti applicazioni, e si è, in pari tempo, esteso in altri campi, già tradizionalmente ... ...
Leggi Tutto
(XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); 2) l'impiego degli u. come mezzo d'indagine nelle ricerche sulla struttura della materia; 3) nuove applicazioni ... ...
Leggi Tutto
(XXXIV, p. 641; App. II, 11, p. 1055)
Alfonso BARONE
Generazione di ultrasuoni. - La piezoelettricità e la magnetostrizione sono, com'è noto, gli effetti più frequentemente utilizzati per la generazione e la ricezione di onde ultrasonore.
Per quanto riguarda i trasduttori piezoelettrici, la piastra ... ...
Leggi Tutto
(XXXIV, p. 641)
Am. Gi.
Le ricerche più recenti sulle proprietà delle oscillazioni ultra-acustiche sono dominate dall'uso di frequenze notevolmente elevate e dalla elaborazione di tecniche sperimentali fondate sull'effetto Lucas e Biquard.
Siccome alle alte frequenze (da 1 milione a 100 milioni di ... ...
Leggi Tutto
Guido OGGIONI
. Gli ultrasuoni sono vibrazioni longitudinali elastiche come i suoni ma di frequenza elevatissima, superiore alla soglia di udibilità dell'orecchio umano. Il loro campo è limitato inferiormente da oscillazioni a frequenza di circa 20.000 Hertz (ossia 20.000 vibrazioni al secondo) che ... ...
Leggi Tutto
piezoelettricità Fenomeno per cui alcuni corpi cristallini, detti genericamente cristalli piezoelettrici, si polarizzano elettricamente in conseguenza di una deformazione meccanica di natura elastica [...] la sostanza piezoelettrica per eccellenza è il quarzo, sia per la relativa abbondanza di cristalli di notevoli dimensioni, sia per la buona il che giustifica il nome di quest’ultimo) con una densità superficiale Py=−d11 pm/e. Se p è infine applicata ...
Leggi Tutto
Terreno provvisto delle attrezzature per l’atterraggio e il decollo degli aeromobili e dotato delle infrastrutture per costituire un centro di traffico aereo (v.fig.).
Trasporti
Gli a. possono essere [...] contro vento, risultando in tal modo massima la velocità relativa dell’aeromobile rispetto all’aria e quindi la portanza per gli aerei a elica) dei velivoli che le usano; quando la densità dell’aria è minore, per altezza sul livello del mare (per es ...
Leggi Tutto
In elettrologia, si dice di mezzo attraverso il quale possono esplicarsi azioni elettriche, che può cioè essere sede di un campo elettrostatico. Poiché un campo elettrostatico può esistere soltanto in [...] in seno al d. ma soltanto sulla superficie di esso. La densità σ′ di tali cariche superficiali vale poi, punto per punto, /metro: ε0 = 8,85503∙10–12F/m.
Costante d. relativa Grandezza, caratteristica di ogni d. e indicata generalmente con εr, definita ...
Leggi Tutto
In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] modulo quadrato della funzione d’onda fornisce la densità di probabilità di presenza degli elettroni ed è vari elettroni, che sono dette zone di Brillouin, di cui la prima è relativa all’intervallo −h/2a-h/2a, la seconda agli intervalli −2h/2a-−h ...
Leggi Tutto
In fisica atomica, o. atomico, la funzione d’onda associata a un elettrone in un determinato stato di un determinato atomo, mediante la quale risultano definiti l’energia e il momento della quantità di [...] semplificare la conoscenza del sistema atomico, permettendo l’assegnazione dei numeri quantici relativi. Per quanto riguarda la parte radiale R(r), il quadrato ∣R(r)∣2 dà la densità di probabilità di presenza di un elettrone alle varie distanze r dal ...
Leggi Tutto
Fisica
La proprietà di un solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni permanenti di notevole ampiezza.
In generale, le deformazioni prodotte in un corpo possono essere di natura elastica, [...] s, detta linea di scorrimento, variando in corrispondenza di essa la loro posizione relativa. Lo spostamento avviene per scorrimento lungo le superfici a più alta densità atomica e la sua entità è un multiplo della distanza atomica. Al termine della ...
Leggi Tutto
Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] ’Universo rimanga costante, e utilizzando l’osservazione relativa all’attuale espansione dell’Universo, si arriva infatti cui le dimensioni dell’Universo tendono a zero e la densità di materia tende all’infinito. A questa condizione singolare segue ...
Leggi Tutto
Parte della geofisica che considera le teorie e i metodi di osservazione destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e alla misurazione dell’accelerazione di gravità. L’accelerazione di gravità [...] e con navi oceanografiche, si è notevolmente sviluppato in g. relativa il metodo della misura da aeromobile. Con questa tecnica è informazioni circa la forma, la profondità e la densità dei corpi locali perturbanti, da quelle regionali che traggono ...
Leggi Tutto
Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] individuano chimicamente e fisicamente (pressione, temperatura, densità, entropia, costituzione chimica ecc.).
In del tipo
si chiama differenza di f. tra x1 e x2, o anche f. relativa o sfasamento di x1 rispetto a x2, la quantità
,
che, se ω1=ω2 ...
Leggi Tutto
densita
densità s. f. [dal lat. densĭtas -atis]. – 1. L’essere denso, nei varî sign. dell’agg.: la d. della nebbia toglieva la visibilità; un bosco ombroso per la d. del fogliame; opera pregevole per d. di concetti. 2. Con sign. relativo,...
denso
dènso agg. [dal lat. densus]. – 1. a. In senso proprio e generico, detto di un corpo (spec. liquido o aeriforme) le cui particelle costitutive sono molto vicine l’una all’altra, che ha cioè elevata densità: una colla d.; vino d.; inchiostro...