BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] studi di elettrofisiopatologia del sistema nervoso, pubblicando lavori sulla cronassia di subordinazione e sulla distribuzione di densità di corrente nel cervello. Approfondì problemi legati all’encefalografia e ai disturbi da essa causati.
La ...
Leggi Tutto
FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] ), il F. torna a parlare delle vene lattee e della circolazione dell'umor latteo.
In particolare, distinguendo in base alla densità quattro qualità di grasso - la pinguedine, l'adipe, il sevo e il midollo osseo - intende dimostrare che il grasso non ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] meccaniche dei materiali mediante la misura della velocità di propagazione degli ultrasuoni, legata a parametri quali la densità e le costanti elastiche come la compressibilità adiabatica nei liquidi e i parametri di Lamè nei solidi (Compressibilità ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] 642-645, e XXIII [1914], 1, pp. 400-405); nella teoria del potenziale, uno studio sui limiti di indeterminazione della densità di un pianeta, noti che siano l'azione newtoniana esterna del pianeta e il suo movimento rigido attorno al baricentro (Sui ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] della scocca realizzata componendo lamiere imbutite sottili, saldate mediante sistemi automatici; lo sviluppo di nuovi motori ad alta densità di potenza, dotati di doppio asse e cammes disposti sulla testata, con comando diretto delle valvole (nel ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] cui è possibile riconoscere qualche consonanza con la produzione di Filippo De Pisis, ancorché condotta su un piano di maggiore densità emotiva. I soggetti attingono a un repertorio familiare e i linguaggi a esperienze visive, molto spesso di seconda ...
Leggi Tutto
DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] Si tratta di opere ad olio sutavola dove le forme sinuose tradiscono un'ascendenza surrealista ma del cubismo conservano la densità plastica. Già con Omaggio a Claudia (Roma, Gall. naz. d'arte moderna, in dep. presso il Consiglio naz. delle ricerche ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] (1924), e dei villaggi Montegrappa e Vittorio Veneto a Melzo con G. Manfredi (1924-25), di sobborghi giardino a bassa densità, ma anche di villini. L'opera che rappresenta il punto di arrivo delle ricerche di questi anni è la palazzina Maltecca ...
Leggi Tutto
FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] nel laboratorio di Catania la prima strumentazione moderna.
Si trattava degli apparecchi di Meyer per la determinazione delle densità di vapore, che furono usati per studiare la costituzione molecolare del calomelano, tema caro al Cannizzaro sia a ...
Leggi Tutto
GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] , la copertura statica della leva tedesca impegnata nelle divergenti direttrici di Stalingrado e del Caucaso.
Alla risibile densità che vanificava quanto di buono vi era nell'armamento italiano, avrebbero dovuto rimediare ipotetiche riserve corazzate ...
Leggi Tutto
densita
densità s. f. [dal lat. densĭtas -atis]. – 1. L’essere denso, nei varî sign. dell’agg.: la d. della nebbia toglieva la visibilità; un bosco ombroso per la d. del fogliame; opera pregevole per d. di concetti. 2. Con sign. relativo,...