La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] i bovini, le cui ossa rappresentano spesso l'elemento predominante dei depositi osteologici. È probabile che la minore densità di popolazione delle aree abitabili abbia consentito una più facile convivenza tra uomo e bestiame, senza che venisse ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] .
La sostituzione in absentia non sempre richiede, in realtà, una somiglianza fonica tra termine proprio e termine vicario. La densità del luogo comune può essere tale da farlo evocare anche all’interno di modificazioni radicali: nel frequente uso ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] n. primi ≤N è, asintoticamente per Ν→∞, NN² NN0=N/lnN, nel senso che il rapporto dei due membri tende a 1; in partic., la densità dei n. primi contenuti in [1, N] tende a zero per N→∞. Una forma più precisa del teorema fondamentale dei n. primi è il ...
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livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] alle energie: per es., v. atomo: I 294 Fig. 9.3. ◆ [ELT] Diagramma di l.: v. sopra: L. di trasmissione. ◆ [FSD] Funzione densità di l. energetici elettronici in un metallo: v. metallo: III 786 d. ◆ [LSF] Linea di l.: lo stesso che curva di l. (v ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] la zona di cui interessa prevedere il t. (→ meteorologico: Fig.). ◆ [FAF] Concezione atomistica del t.: v. spazio-tempo: V 435 d. ◆ [FTC] Densità di probabilità del t. di vita: v. affidabilità: I 84 b. ◆ [RGR] Dilatazione del t.: v. sopra: [FAF] e v ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] . ◆ [OTT] Angolo l.: nel passaggio di un raggio di radiazione ottica da un mezzo a un altro mezzo meno denso, l'angolo di incidenza sulla superficie di separazione superato il quale il raggio non è più trasmesso, essendo riflesso internamente nel ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] anche da specifiche scale di valutazione. Tale trattamento comporta però talvolta effetti collaterali, quali il calo della densità minerale delle ossa, vampate di calore e, ovviamente, la perdita dell'erezione. Poiché i meccanismi coinvolti nei ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] di una delle grandezze da cui essa dipende (per es., per un magnete v. oltre: Fattore di p. (b)). ◆ [FTC] [FNC] Densità di p. di fusione di un reattore termonucleare: v. fusione termonucleare controllata: II 797 c. ◆ [FTC] [EMG] Fattore di p.: (a ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] al mezzo che è una forza R, parallela e opposta alla velocità relativa v del baricentro, che dipende da velocità v, densità ρ e caratteristiche geometriche del corpo secondo una formula del tipo R=ρSαf(v); in essa, la superficie di riferimento S ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] allorché scompare la sollecitazione esterna. Pertanto w ha anche il nome di energia potenziale elastica unitaria (o densità dell’energia potenziale elastica). Naturalmente il lavoro di deformazione dell’intero solido, di volume V, vale
Allorché ...
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densita
densità s. f. [dal lat. densĭtas -atis]. – 1. L’essere denso, nei varî sign. dell’agg.: la d. della nebbia toglieva la visibilità; un bosco ombroso per la d. del fogliame; opera pregevole per d. di concetti. 2. Con sign. relativo,...