La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] che rendono la sua Cyrurgia un'opera più completa e sistematica delle precedenti sono l'importanza data alla deontologia professionale e l'aggiunta di una sezione sui cauteri; Guglielmo inoltre semplificò la gamma degli strumenti tramandati dalla ...
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Bentham, Jeremy
Filosofo, giurista ed economista inglese (Londra 1748 - ivi 1832).
L’impegno civile e politico
Dopo aver studiato nel Collegio di Westminster, entrò nel Queen’s College di Oxford (1763) [...] , ovvero la casa d’ispezione). Postuma (1834) fu pubblicata la Deontology, or the science of morality (trad. it. Deontologia), compilata dai discepoli sui suoi appunti.
La critica del diritto naturale
B. sferra un feroce attacco contro le concezioni ...
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salute
Stefano Rodotà
La salute come diritto fondamentale dell’individuo
Definita dall’Organizzazione mondiale della sanità come «una condizione di pieno benessere fisico, psichico e sociale, e non [...] salute è confermata da molte leggi, prima tra tutte quella sul Servizio sanitario nazionale, e dal Codice di deontologia medica. Inoltre, trova un esplicito riconoscimento nell’art. 3 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, che ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] Alla forza di questi vincoli, ai quali si aggiungeva per i notai il comune impegno all'osservanza di una minuta deontologia professionale, va attribuita la diffusa presenza di rituali di accettazione del nuovo notaio da parte di quelli già attivi, di ...
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Protocolli per la giustizia civile
Giovanni Berti Arnoaldi Veli
Negli ultimi anni si sono diffusi, in moltissimi uffici giudiziari sull’intero territorio nazionale, oltre un centinaio di “protocolli”, [...] circuito degli Osservatori e il Consiglio Nazionale Forense, tramite la Scuola Superiore dell’Avvocatura.
9 Franzoni, M., Violazione del codice deontologico e responsabilità civile, in Danno e resp., 2013, 121 ss.
10 Cass., S.U., 20.12.2007, n. 26810 ...
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Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] la necessità del consenso del paziente per i trattamenti cui dev’essere sottoposto è infine prevista dal “Codice di deontologia medica”, approvato dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi ed odontoiatri il 16.12.2006, il quale ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] modo che nessuno possa essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. Nel Codice di deontologia medica (2006) il quarto comma dell’art. 35 prevede che, in presenza di un documentato rifiuto da parte di una ...
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I nuovi regolamenti per la professione forense
Andrea Pasqualin
Riforma della magistratura onoraria
La legge di riforma dell’ordinamento professionale forense, l. 31.12.2012, n. 247, ha innovato in [...] rendendo “obbligatorie” le materie del diritto civile e penale e delle procedure civile e penale, con l’aggiunta dell’ordinamento e deontologia forensi.
L’art. 6 d.m. n. 48/2016 disciplina in modo del tutto innovativo la prova orale, stabilendo che ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] , in Lav. pubbl. amm., 5, 2012; Gregoratti, C.-Nunin, R., Il codice di comportamento dei dipendenti pubblici tra deontologia e esigenze disciplinari, in Carinci, F.-D’Antona, M., diretto da, Il lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ...
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SANFELICE, Giovanni Francesco
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 18 novembre 1565, primogenito di Camillo e di Eleonora d’Alessandro.
Membro di una famiglia del patriziato cittadino ascritta [...] noto Francesco D’Andrea che negli Avvertimenti ai nipoti ne descrisse la morigeratezza dei costumi, il profondo senso della deontologia ministeriale e perfino le angustie economiche della sua vita privata e familiare dal momento che, come osservava D ...
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deontologia
deontologìa s. f. [comp. del gr. (τό) δέον -οντος «il dovere» e -logia]. – Termine filosofico coniato, nella forma ingl. deontology, da J. Bentham (1748-1832) per designare la sua dottrina utilitaristica dei doveri, passato poi...
deontologico
deontològico agg. [der. di deontologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla deontologia, sia come termine filosofico (e, in questo senso, spesso contrapp. a ontologico per caratterizzare l’antitesi tra il punto di vista del...