In occasione del venticinquesimo anniversario dell’adozione dell’euro come moneta dell’Unione Europea (UE), pubblichiamo la voce Euro apparsa nella X Appendice dell’Enciclopedia Italiana, edita da Treccani [...] accanto agli aspetti di vigilanza comune, ci sarebbe stata un’assicurazione comune sui depositibancari fino a centomila euro e fondi comuni per finanziare le crisi bancarie nel caso che le risorse nazionali non fossero bastate. Su questi aspetti il ...
Leggi Tutto
Si tratta di un'osservazione pertinente. Ridenominare, nell'accezione di 'modificare in euro il valore di titoli, depositibancari, capitali, prestiti, ecc., precedentemente indicato nell'unità monetaria [...] nazionale' (dal GRADIT diretto da Tullio De M ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
euromercato
Mercato dove si scambiano strumenti bancari (depositi, prestiti ecc.) denominati in valute diverse da quelle dei Paesi in cui le banche hanno sede legale. L’e. più importante e conosciuto è quello dell’eurodollaro (➔), caratterizato...
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia...