Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] preavviso o a vista. È questa la funzione monetaria dell’attività bancaria. Il debito bancario con funzione monetaria è tipicamente rappresentato dal depositobancario. I depositibancari in conto corrente fungono da moneta su base fiduciaria, perché ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] così come «l’impiego in operazioni a lunga scadenza di somme ricevute in deposito» (De Cesare 1867, p. 134).
L’obiettivo di orientare «i depositibancari al finanziamento degli stabilimenti industriali e commerciali» oltre che a «rendere fruttiferi i ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] banche commerciali è ridotto dalla concorrenza di nuovi intermediari che inducono gli operatori a sostituire nel proprio portafoglio depositibancari e altre attività. La banca è vista come un intermediario tra i tanti, pur conservando l'unicità ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] è sempre uguale al fondo di cassa (Fc), ossia alla moneta di base detenuta dalle aziende non di credito, più i depositibancari (D), sia moneta sia a tempo, più il capitale proprio delle banche (Cb). La relazione è valida a livello del sistema ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] si innesta un future a 3 mesi su un'obbligazione a lunga scadenza e si negozia questo derivato, si 'crea' un depositobancario 'sintetico' a 3 mesi; infatti, se alla scadenza le parti decidono di non rinnovare il contratto, l'avente diritto riceverà ...
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Federal Reserve
L. Randall Wray
La F. R. fu istituita con il Federal Reserve Act del 1913, per "assicurare elasticità alla valuta, offrire i mezzi per riscontare le cambiali commerciali, istituire un [...] ; negli anni Venti si comprese che in tal modo essa creava riserve bancarie addizionali e la possibilità di un'espansione più che proporzionale dei depositi (il cosiddetto moltiplicatore dei depositi). Nel 1924 la F. R. tentò per la prima volta di ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] tipicamente, i mercati dei titoli obbligazionari e azionari, mentre non sono compresi i mercati di quei prodotti bancari o assicurativi che, come i depositi in conto corrente, traggono la loro liquidità dalla promessa di rimborso a vista o che, come ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] per cento. L'aggregato M3 comprende il circolante e le passività bancarie con scadenza fino a due anni: la sua relativa ampiezza è politica monetaria unica, il Consiglio direttivo ha fissato il deposito al 2 per cento della raccolta. Le banche sono ...
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Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] credito
Le banche di emissione e le banche di deposito e sconto, a differenza degli altri istituti di e dalle imprese pubbliche e private.
Operazioni di c. in tecnica bancaria
Le operazioni possono assumere varie qualificazioni. Si parla di c. in ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....