Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] ad avere 1.806 associate, mentre il magazzino centrale estese l'attività al settore assicurativo e bancario, con un capitale azionario di 17 milioni di corone e depositi per 160 milioni. Nel secondo dopoguerra, dopo l'acquisizione di alcune catene di ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] in altri paesi: costoro devono lasciare i loro depositi in Colombia, sottoponendosi così a un controllo centralizzato creazione di documenti falsi per gli immigrati illegali, di falsi documenti bancari - come carte di credito (v. Guardia di Finanza, ...
Leggi Tutto
Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] di collaborazione con la regione, gli enti e le fondazioni bancarie locali da cui riceve sostegno e per cui svolge una gravissimo di vedere le biblioteche e gli archivi ridotti a depositi, i musei chiusi, le ricerche enormemente impoverite, le ...
Leggi Tutto
Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] 98 del Consiglio del 3 maggio 1998.
Chiusura sportelli bancari
Il sistema bancario ha avuto modo di rappresentare, in più occasioni, Stato, della Tesoreria centrale dello Stato, della Cassa depositi e prestiti, delle banche e degli uffici postali […] ...
Leggi Tutto
Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] tipicamente, i mercati dei titoli obbligazionari e azionari, mentre non sono compresi i mercati di quei prodotti bancari o assicurativi che, come i depositi in conto corrente, traggono la loro liquidità dalla promessa di rimborso a vista o che, come ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] per cento. L'aggregato M3 comprende il circolante e le passività bancarie con scadenza fino a due anni: la sua relativa ampiezza è politica monetaria unica, il Consiglio direttivo ha fissato il deposito al 2 per cento della raccolta. Le banche sono ...
Leggi Tutto
Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] i flussi internazionali di capitale (per investimenti produttivi, depositi in valuta all'estero, acquisizioni di altre attività finanziarie , per esempio, dall'evoluzione dei rapporti tra i crediti bancari internazionali (netti o lordi) e il PIL o il ...
Leggi Tutto
Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] fascista, per risalire a 1/4 negli anni Sessanta (Arria 1983). Fu con la legge bancaria del 1936 (r.d.l. 12 marzo 1936 nr. 375) che Banco di Napoli, per l’abitare (FIA), promosso dalla Cassa depositi e prestiti, e sono presenti anche in società ...
Leggi Tutto
Tutela giurisdizionale dei diritti di proprietà industriale
Massimo Scuffi
Abstract
I mezzi di tutela della proprietà industriale sono molteplici sul piano civile, penale e doganale, sono rivolti a [...] del 1883 che ha fissato il principio basilare secondo cui il deposito regolare di una domanda di brevetto in uno Stato dell’Unione autore della violazione, compreso il blocco dei suoi conti bancari e di altri averi.
Va poi rimarcato il potere del ...
Leggi Tutto
DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] fu fra i fondatori della facoltà di Scienze economiche e bancarie dell’Università di Siena, dove insegnò fino al 1979, utilità - ICIPU); il circuito del risparmio postale (Cassa depositi e prestiti) e quello dominato dalle casse di risparmio o ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....