Il conto corrente, nei riguardi della ragioneria, è quell'insieme di scritture che mette in evidenza i debiti e i crediti verso persone o ditte, con le quali si è in abituali rapporti d'affari. Per dare [...] momento. Quest'ultima forma è specialmente usata per quei conti che tengono in evidenza debiti o crediti originati da depositìbancarî e da aperture di credito; la prima è invece usata tra i corrispondenti legati da un contratto di conto corrente ...
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Il biglietto di banca o banconota è un buono emesso da una banca a ciò autorizzata e che questa si obbliga a pagare a vista e al portatore; quando tale titolo invece è emesso dallo stato, per lo più per [...] in un'epoca in cui, per la poca entità dei depositi, la scarsità di capitali mobiliari e l'insignificante uso di e 10 lire, ma convertibili a vista. Se non che la crisi bancaria e i nuovi disavanzi di bilancio resero vana, dopo pochi anni, la ...
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Dal primitivo significato etimologico, per il quale il compensare (cum-pendo) esprimeva il pesare insieme due quantità rendendole uguali, la parola passa ad esprimere nel linguaggio giuridico il fenomeno [...] , quelli che nascono da furto, da violenza e da deposito.
Il sistema della compensazione nel diritto moderno e particolarmente nel compensazione sono sorte e si sono sviluppate soprattutto nel campo bancario e fu l'Inghilterra che diede vita per la ...
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Si tratta dell'insieme dei depositi e crediti, denominati in dollari SUA, in essere presso banche operanti in Europa. Il termine e. è solo un modo spedito per indicare l'uso bancario fatto dagli europei [...] collega direttamente i disavanzi di liquidità di base della bilancia dei pagamenti nordamericana, che sono appunto i depositibancari acquisiti dai non residenti, con il volume di xenodollari o, più limitatamente, di eurodollari. La moltiplicazione ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] vedono in modo diverso la gerarchia che si stabilisce tra moneta statale e bancaria, da un lato, e mercati finanziari, dall'altro. Alcune teorie, azioni della banca centrale e delle banche di deposito.
2. I mercati finanziari in prospettiva storica
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Vedi Russia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Federazione Russa è uno stato dalle dimensioni continentali, geograficamente contiguo sia all’Europa, regione con la quale ha intessuto stretti [...] d’altra parte, di poter essere considerato un semplice ‘deposito’ di riserve energetiche. Il superamento del sistema bipolare ha permesso della controllata Rosneft rispetto alla Yukos), quello bancario e quello delle armi, mentre le imprese ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] ricerca di crediti per pagare le importazioni, offriva appunto tutte le possibilità di una grande piazza bancaria. La camera accettava depositi a lungo termine dai privati che mettessero i loro capitali a disposizione dello Stato, e rimetteva ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] pesante e di una gran parte del sistema bancario; infine esercita un minuzioso controllo sulle importazioni nonché mare e per terra, e l'organizzazione di porti e di depositi hanno svolto una funzione essenziale. Nel capitalismo mercantile i profitti, ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] per acquistarsi un credito in un'altra valuta: un credito sotto una qualche forma altamente liquida, come ad esempio depositibancari o carta commerciale a breve termine. Simili transazioni sono un fattore normale delle operazioni di acquisto e di ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] 104r-v, 105v- 106r (2 maggio e 25 ottobre 1617). Nella parte sul deposito vitalizio non è specificata la somma globale.
100. Ivi, Archivio Labia, b. da Arturo Magnocavallo, Proposta di riforma bancaria del banchiere veneziano Angelo Sanudo (secolo ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
vincolato
agg. [part. pass. di vincolare2]. – Soggetto a un vincolo, a vincoli: essere, sentirsi v., in senso proprio e fig.; sottoposto a condizioni e limitazioni: area v., terreno v.; nel centro storico di Firenze quasi tutti i palazzi sono...