Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] capeggiate dalla banca Rothschild, ma anche banche di deposito di recente fondazione, come il Crédit Lyonnais e più del capitalismo maturo e ipotizzava un'identità di capitale bancario e capitale industriale la quale, almeno in quella fase ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] , i loro equilibri. Se mai ciò che in certi momenti operava in senso negativo era l'alternativa ai depositibancari rappresentata dai prestiti pubblici, che offrivano un buon interesse, e un'imposizione straordinaria che incideva gravemente sulla ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] agosto 1591, equivaleva, invece, a un semplice investimento bancario. Il 15 febbraio 1592, l'appena eletto Clemente VIII pagati ai creditori in contanti, ma in patenti sullo stesso deposito, i cui luoghi risultarono, del resto, quasi invendibili sul ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] base di un'unica autorizzazione fornita dalle autorità di controllo bancario del paese in cui ha la sede principale. Parallelamente, più severe, dall'obbligo di costituire un deposito infruttifero fino ad ammende pecuniarie.Un altro vincolo ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] ad avere 1.806 associate, mentre il magazzino centrale estese l'attività al settore assicurativo e bancario, con un capitale azionario di 17 milioni di corone e depositi per 160 milioni. Nel secondo dopoguerra, dopo l'acquisizione di alcune catene di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] e di imprese private nel miglioramento del credito bancario, nel commercio verso altri Paesi europei e nello un primo esempio di piastra armata con tondi pieni in metallo, depositò nel 1892 il brevetto di una trave in cemento armato dotata di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] per la somma, appunto, di 25.000 scudi garantitigli per tramite bancario. Ma la morte del papa, il 18 ag. 1503, fece saltare a darlo in pegno a Giulio II sicché fungesse da deposito vivente a garanzia della Serenissima per la liberazione di Francesco ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] vigore in una decina di paesi alla fine del 1994); il deposito previo sull'acquisto di valuta per le importazioni (in vigore in i principali aspetti di un sistema monetario: la vigilanza bancaria, i sistemi dei pagamenti, la politica monetaria con le ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] 98 del Consiglio del 3 maggio 1998.
Chiusura sportelli bancari
Il sistema bancario ha avuto modo di rappresentare, in più occasioni, Stato, della Tesoreria centrale dello Stato, della Cassa depositi e prestiti, delle banche e degli uffici postali […] ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] così come «l’impiego in operazioni a lunga scadenza di somme ricevute in deposito» (De Cesare 1867, p. 134).
L’obiettivo di orientare «i depositibancari al finanziamento degli stabilimenti industriali e commerciali» oltre che a «rendere fruttiferi i ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
vincolato
agg. [part. pass. di vincolare2]. – Soggetto a un vincolo, a vincoli: essere, sentirsi v., in senso proprio e fig.; sottoposto a condizioni e limitazioni: area v., terreno v.; nel centro storico di Firenze quasi tutti i palazzi sono...