VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] e sul quale Vienna riscuoteva già da tempo i diritti di deposito e di scalo, s'intensificò dirigendosi anche in senso sud- di Osnabrück, di Utrecht e di Rastatt, perché la pace tra la Francia e le potenze europee era stata già conclusa a Parigi il 30 ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] di laghi: alcuni sono legati all'irregolare azione di deposito di alcuni fiumi, specialmente in piane costiere - così corti principesche, nei conventi. I rinvenimenti di gioielli di stampo franco-veneto, del sec. XIII, in località romene, sono un ...
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Sommario: Generalità (p. 637). - Centrali: Generalità (p. 638); Centrali termoelettriche con motrici a vapore (p. 638); Centrali geotermiche (p. 641); Centrali a due fluidi (p. 641); Centrali termoelettriche [...] del raccordo ferroviario che serve la centrale, sorgono il deposito del carbone e i relativi impianti e servizî per le condotte forzate. Sono questi i casi degl'impianti di Eguzon in Francia (caduta m. 56, potenza complessiva kW 55.000, portata 100 mc ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] furono S. Giuseppe (a Roma) e S. Giuliano l'Ospitaliero.
In Francia il primo albergo di cui si abbia notizia è quello dell'Aquila sorto a le circostanze del fatto. Può, tuttavia, dubitarsi che il deposito di somme di denaro, di titoli di credito o di ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] dans l'Italie méridionale, in Mélanges d'archéol. et d'histoire de l'école franç. de Rome, XV (1895), pp. 419-53; id., L'art dans l del Rellini condussero al ritrovamento di tranchets nel deposito della caverna di Scaloria presso Manfredonia, dove ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] e la cappella di S. Sulà. Un limitato deposito di magnesite è stato segnalato lungo il margine settentrionale certi aspetti, fu la deliberazione romana di dichiarare porto franco Delo, ciò che condusse immediatamente a una concentrazione del ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] del contatto delle numerose truppe romane accantonate nei depositi, del prestigio esercitato dalle vittorie di Cesare, Il 31 dicembre 406 i Vandali, misti ad Alani e Svevi, a Franchi e Burgundi, passano a Magonza il Reno, la cui frontiera era stata ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] principale all'odeo e comprendere le sale per il deposito degli apparati scenici e per l'adunata degli attori XIV, fu costruita sull'ala meridionale dei Propilei la cosiddetta Torre Franca. E divenuti duchi di Atene gli Acciaiuoli, che tennero il ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] separare il radio B dal radio A; il radio C dal radio B; l'attinio X dal radioattinio; l'attinio C″ dal deposito attivo dell'attinio, e il torio C″ da quello del torio. I vantaggi del metodo sono principalmente l'estrema rapidità dell'operazione ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] e attraverso i mezzi comuni a tutte le merci; il deposito o all'aperto sotto tettoia, o in ordinarî magazzini frumento è aumentato, dal 1913 al luglio 1930, da 6,79 a 18,52 franchi oro; in Francia da 7 a 16,24; in Italia da 7,50 a 16,50. Aumenti ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...