Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] di litio è l'unica terapia di tipo preventivo che, continuata per anni, può portare a una completa scomparsa degli episodi sia depressivi che eccitatori. L'introduzione in terapia dei sali di litio si deve a un medico australiano, J. F. J. Cade, e ...
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KLEIN, Melanie
Nino Dazzi
Psicanalista, nata a Vienna il 30 marzo 1882, morta a Londra il 24 settembre 1960. Di famiglia rigorosamente aderente all'ortodossia ebraica, iniziò la sua attività psicanalitica [...] di posizione schizo-paranoide (in cui sono particolarmente vive fantasie e angosce persecutorie e distruttive) e di posizione depressiva (in cui emergono impulsi riparatori e sentimenti di colpa) e i concetti correlati di oggetti parziali, oggetti ...
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SEGAL, Hanna, nata Poznanski
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista britannica di origine polacca, nata il 20 agosto 1918, attualmente residente a Londra. Fece studi di medicina in Polonia e poi in Francia, [...] di lezioni per studenti del terzo anno di training e verte sui fenomeni connessi alle posizioni schizo-paranoide e depressiva, intese come fasi precoci dello sviluppo e come configurazioni specifiche del rapporto dell'essere umano con l'oggetto (v ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] . Dallo studio di questa funzione dell'Io risulta che: 1) il gruppo dei pazienti psicosomatici e quello dei pazienti depressi non si distinguono quanto all'entità del disturbo nella delimitazione dell'Io sia verso l'interno che verso l'esterno ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] partner. Il 'figlicidio', invece, può essere compiuto dalla madre o dal padre: nella madre spesso si riscontra una psicosi depressiva o schizoaffettiva e, nella paranoia, un delirio di tipo altruistico; il padre autore del figlicidio spesso soffre di ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] con AD, sono oggetto di indagine in quanto i soggetti con diagnosi di demenza sono a elevato rischio di manifestazioni depressive e maniacali, e spesso vengono ospedalizzati a causa di tali sintomi. Per quanto concerne i disturbi d'ansia, la loro ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] verso i quali, in condizioni patologiche, può orientarsi l'affettività; esse costituiscono i due aspetti opposti di una medesima malattia, la psicosi maniaco-depressiva o psicosi ciclotimica bipolare. Ciascuno dei due aspetti (molto più spesso quello ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] svolgere una vita affettiva e lavorativa al pieno delle proprie forze: a tutti può accadere di avere una risposta depressiva in seguito a qualche avvenimento doloroso, ma in alcuni si sviluppa una depressione tale da disorganizzare l'intera esistenza ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] . Per alcuni secoli, i malati mentali - con una prevalenza senza dubbio di psicotici e di maniaci furiosi più che di depressi - furono considerati con sospetto: se il medico non riusciva a trovare la causa della malattia e se le terapie somministrate ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] di disturbo dell'adattamento è riservata ai casi in cui il soggetto manifesta una sofferenza psicologica, in genere ansiosa o depressiva, in chiaro rapporto causale e temporale con recenti eventi o situazioni della vita. La diagnosi di disturbo da ...
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depressibile
depressìbile agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – In medicina, polso d. (o deprimibile), il polso ipoteso, che scompare anche a lieve pressione.
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...