CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] il Cattolico nella contea paterna.
Una delle prime notizie che si hanno del C. è del 23 ott. 1469, quando fu deputato dal "seggio" di Nido per consegnare al re quarantasei capitoli di richieste dei "seggi" napoletani. Nel novembre del 1475 Ferdinando ...
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AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] impegni politici che al Troya, al Rossi e al Baldacchini, divenuti rispettivamente presidente del Consiglio, ministro e deputato, impedivano d'interessarsi del giornale, riuscì, sorprendendo la buona fede degli altri due più giovani redattori, a ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] . 1715) e ancora, per i brevi mesi concessigli dalla latitanza dal Collegio, savio alla Mercanzia, provveditore all'Armar, deputato sopra la Provvision del danaro e provveditore all'Arsenale.
Il 21 febb. 1715 l'E. fu eletto ambasciatore straordinario ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] . Al volume è seguita una interessante polemica: L. Salvatorelli, L'attività patriottica, politica e parlamentare di C. F., in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, LXIII (1966), I, pp. 141-155; A. Fani, Ancora a proposito di C. F., ibid ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] non riuscisse gradita all'opinione pubblica la notizia che il. B. era stato uno dei sei designati dal prolegato pontificio come deputato per la provincia di Bologna alla Consulta di Stato creata dal nuovo papa Pio IX. La scelta cadde su M. Minghetti ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] di un certo peso nella Pistoia risorgimentale. Nell'imminenza del plebiscito era su posizioni monarchico-unitarie: eletto deputato all'Assemblea toscana del 7 ag. 1859, nel 1860 costituì a Pistoia il comitato distrettuale della Società nazionale ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] "l'uomo nuovo" della DC.
Alle elezioni del 6 giugno 1983 fu candidato come capolista nella stessa circoscrizione e venne rieletto deputato con 54.610 voti di preferenza. La posizione politica del G. ne uscì consolidata e gli valse la conferma a ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] essere a loro volta rapportati e correlati ai due periodi o cicli che segnano l'attività svolta prima che egli venisse eletto deputato e poi quella seguita dopo il suo ingresso in Parlamento. Nella visione d'insieme dei due aspetti e dei due tempi si ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Brindisi (3-10 gennaio 1875) e optando per quest’ultimo.
Si distanziò progressivamente dalla Destra liberale e, pur rimanendo deputato, tornò soprattutto al suo impegno di giurista. Dopo aver pubblicato il volume su I progressi del diritto civile in ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] 1881, pp. 235 ss.; T. Sarti, Il Parlamento subalp. e nazionale, Terni 1890, p. 245. Brevissimi cenni in A. Malatesta, Ministri Deputati Senatori dal 1848 al 1922, I, Milano 1940, p. 223; e F. Ercole, Gli uomini politici, I, Roma 1941, pp. 315 s ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...