BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] , avvicinandosi a Cavour e al suo entourage. Nell'aprile 1860 Cavour nominò il B., che era stato intanto eletto deputato per la circoscrizione di Desio, suo segretario particolare: il B. ebbe così la ventura di essere accanto al grande statista ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] marzo dello stesso anno. Collocato quindi a riposo, egli venne iscritto nella riserva col grado di tenente generale.
L'A. fu deputato del collegio di Carpi (Modena) per la IX e la X legislatura (1865-1870). Dalla parte che ebbe negli appelli nominali ...
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BOMBI (Bombig), Giorgio
Sergio Cella
Nato a Ruda (Udine) da Giuseppe, maestro elementare, e da Luigia Populini il 5 luglio 1852, dopo alcuni anni di studi nel ginnasio di Gorizia s'impiegò nell'azienda [...] direzione dell'Unione Ginnastica; nel 1893 fu eletto consigliere comunale, quindi direttore della Lega nazionale, infine deputato alla Dieta provinciale.
Al Comune e alla Dieta si occupò specialmente di problemi finanziari e scolastici, opponendosi ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del B. e dei Bissolati più si distanziarono. In una lettera indirizzata a quest'ultimo il 9 ag. 1918 il deputato mantovano esponeva il suo punto di vista, che consisteva in una conciliazione eclettica dello wilsonismo e degli orientamenti del Sonnino ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] tra Destra savoiarda e Cavour s'accentuò poi all'indomani delle elezioni del novembre 1857, che portarono alla Camera ventidue deputati conservatori del ducato contro due democratici.
Dopo l'attentato di Orsini il C. votò la legge De Foresta (29 apr ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] 11-12 marzo 1860, a cura di S. Rogari, Firenze 2011, pp. 27-54; Camera dei deputati, Portale storico, http://storia.camera.it/deputato/ubaldino-peruzzi-18220402#nav (10 febbraio 2015); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] alle Voci; soltanto il 7 nov. 1722 gli fu affidata un'altra carica, quella di provveditore all'Armar, subito seguita dalla nomina a deputato al Militar (9 sett. 1723-24 marzo '24): fra il '23 ed il '24 fu anche aggiunto ai riformatori dello Studio di ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Scacchi da Gravina, poi all’estero dall’aprile 1836. Fu a Parigi, dove assistette alle sedute della Camera dei deputati dalla tribuna del corpo diplomatico e al clamore suscitato dall’attentato dell’ex militare repubblicano Louis Alibaud contro il re ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] m 61/12, G IV c. 23/I, G IV c. 56/I-6; Atti Parlamentari. Assemblea costituente e Camera dei deputati. Discussioni, Ilegislatura; Senigollia, Atti dei Consiglio comunale, ad a. 1956-1958; Le vicende dei garibaldini inFrancia, in Il Giornale d'Italia ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] del Partito socialista, secondo, con 102 voti, dopo Arnaldo Lecci che ne ebbe 108; nello stesso anno fu eletto deputato per la XXI legislatura dal collegio di Corato; era stato infatti scelto dal partito, a causa della sua profonda esperienza ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...