Patriota e magistrato (Montoro Inferiore 1814 - Torre del Greco 1885); giudice della gran corte criminale di Terra di Lavoro, la sua attività patriottica gli costò (1848) l'esonero dalla carica; nel 1849 [...] anni di carcere duro a Nisida. Graziato (1859), si stabilì a Napoli. Dopo la caduta dei Borboni (1860), fu deputato (1861-65), presidente di sezione della Cassazione di Napoli; senatore (dal 1869); fu anche guardasigilli nel gabinetto Menabrea (1869 ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Tostedt, Lüneburg, 1886 - Cambridge, Massachusetts, 1961). Dopo aver studiato economia, diritto e filosofia a Monaco, Berlino, Ginevra e Jena, soggiornò in Inghilterra [...] e di revisionismo dall'Internazionale comunista, e nel 1926 K. fu espulso dal Partito comunista tedesco, di cui era deputato al Reichstag dal 1924. Interruppe ogni attività politica nel 1928, e nel 1936 emigrò negli USA. Nelle opere di questo ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] portata storica.
I boss di Cosa nostra decretarono così un’estrema rappresaglia. Nel marzo fecero assassinare Salvo Lima, il deputato andreottiano che era stato forse il massimo trait-d’union tra loro e la politica 'romana'. Dopo aver punito gli ...
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VISENTINI, Bruno
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Treviso il 1° agosto 1914, morto a Roma il 13 febbraio 1995. Laureatosi in giurisprudenza, ottenne la libera docenza di Diritto commerciale e intraprese [...] 1974. Dal 1964 al 1974 e dal 1979 al 1983 fu presidente della Olivetti. Nel 1972 fu eletto per la prima volta deputato nelle liste del PRI e sempre confermato al Parlamento per lo stesso partito fino alle elezioni dell'aprile 1992. È stato ministro ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] (malas consuetudines de medio abstulit) veniva pertanto connessa all'istituzione di una rete di magistrati, ai quali era deputato il compito di mantenere la pace (ovvero di garantire l'ordine pubblico) vigilando sul territorio. Non sappiamo bene ...
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Giurista e storico (Parigi 1529 - ivi 1615). Studiò a Parigi, Tolosa, Bologna ed ebbe maestri F. Hotman, F. Baudouin, I. Cuiacio e M. Socini. Avvocato al tribunale di Parigi, si rese famoso nel processo [...] jours di Poitiers (1579) e di quelli di Troyes (1583). Poi (1585) fu avvocato generale alla Corte dei conti; quindi (1588) deputato ai secondi stati di Blois. Seguì a Tours la parte del parlamento rimasta fedele a Enrico III. Seguì poi Enrico IV a ...
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SEGNI, Antonio
Giurista e uomo politico, nato a Sassari il 2 febbraio 1891. È stato professore di diritto commerciale (dal 1925) nelle università di Pavia, Perugia, Cagliari, poi di diritto processuale [...] Consulta regionale dell'isola, collaborò alla legge 28 dic. 1944, che è la carta fondamentale dell'autonomia sarda. Deputato all'Assemblea Costituente, poi eletto al parlamento nella I, II e III legislatura repubblicana, è stato sottosegretario all ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] di Piemonte e primo presidente della Corte d’appello di Genova, mentre il minore, Ferdinando Augusto (1810-1865), fu militare e deputato di Cuorgné alla Camera del Regno di Sardegna e poi del Regno d’Italia rispettivamente nella quarta e nell’ottava ...
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Salmour, Ruggero Gabaleone conte di
Diplomatico e uomo politico (Parigi 1806 - Torino 1878). Frequentò l’Accademia militare di Torino, dove conobbe Cavour. Al termine degli studi divenne ufficiale del [...] patriziato (1847). Dopo la promulgazione dello Statuto fu eletto alla Camera dei deputati, ai cui lavori partecipò attivamente, sostenendo le posizioni cavouriane. Fu deputato fino al 1855, quando venne chiamato da Cavour al ministero delle Finanze ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] , che ebbe il sostegno delle associazioni operaie e contadine e consentì all'avvocato socialista palermitano G. Marchesano di sconfiggere il deputato uscente C. Gangitano.
Dal 14 ag. 1914 e per tutto il periodo bellico il G. ricoprì la carica di pro ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...