MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...]
L'alta sua competenza professionale - unitamente alla stima e all'amicizia di cui godeva tra gli antichi esuli divenuti deputati della Destra meridionale - favorì presto la sua nomina alla direzione generale delle gabelle a Torino da parte del conte ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] chiesa di S. Bartolomeo l'11 ag. 1508 (Euclidis Megarensis Opera, Venetiis 1509, c. 31r). Il 19 marzo 1532 fu deputato dalla Signoria, insieme con altri dotti patrizi, tra i quali il suo antagonista politico Contarini, a dirimere i contrasti sorti ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] marzo 1931 e non entrata negli Atti del convegno (Casalbordino 1932-1934). Alla fine del 1932 entrò a far parte come deputato della Società di storia patria per gli Abruzzi. Dai Taccuini risulta ancora la continuata pratica religiosa dì cattolico e l ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] optò. Dei suoi orientamenti poco o nulla si sapeva, né valse molto a chiarirli l'atteggiamento da lui tenuto nel Consiglio dei deputati dove l'unica presa di posizione fu quella che il 17 ag. 1848 lo portò a sottoscrivere con altri colleghi (tra cui ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] 201 s., 207-209, 214, 233 s.; Il Veneto fra Risorgimento e unificazione. Partecipazione volontaria (1848-1866) e rappresentanza parlamentare: deputati e senatori veneti (1866-1900), a cura di P. De Marchi, Verona 2012, pp. 183, 186, 188, 198 s., 237 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] tra la fine del 1570 e l'inizio del 1571, col patriarca Giovanni Trevisan e coll'inquisitore Valerio Faenzi, collettore deputato alla riscossione della "tansa ... sopra il vero valore dei benefitii", dalla quale Pio V si attende di ricavare la somma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] patrie, una «integrazione contrattata» (pp. 457-59) con i notabilati locali, che d'altra parte nella figura del deputato erano «simultaneamente periferia e centro, vale a dire notabili socialmente e notabili politicamente» (M. Meriggi, La politica e ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ) fu ammesso nel 1779 al Collegio dei giureconsulti e fu podestà di Milano dal 1815 al 1819; Giuseppe (1757-1811) fu deputato della Fabbrica del duomo; due figlie, Laura e Antonia, furono monache nel convento di S. Caterina alla Chiusa.
La produzione ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] le seconde si sono focalizzate sui meccanismi cellulari sottostanti la formazione della m. e la localizzazione cerebrale di strutture deputate a specifici tipi di apprendimento (m. di facce, m. di nomi, m. spaziale ecc.). Un tentativo interessante di ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] del Biellese, Tip. di G. Amusso, Biella 1864.
Q. Sella, Discorsi parlamentari, 1° vol., Tipografia della Camera dei Deputati, Roma 1887.
S. Tommasi, Il rinnovamento della medicina in Italia, De Falco, Napoli 1883.
S. Tommasi, Il naturalismo moderno ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...