CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] partito e del Gran Consiglio del fascismo; diresse, tra il '23 e il '24, l'Ufficio stampa e propaganda. Venne eletto deputato nella XXVII legislatura (1924-29) e qui fece sentire la sua voce, partecipando all'elaborazione di numerosi disegni di legge ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] bloccarda guidata dall’ex gran maestro del Grande Oriente d’Italia Ernesto Nathan. Due anni dopo, nel 1909, fu eletto deputato nel collegio di Budrio, nel Ferrarese, con 3541 voti.
Nel 1911, mentre il PSI prese posizione ufficiale contro la guerra ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] del Corriere italiano e del suo direttore, però, ebbe fine dopo soli dieci mesi, con l'assassinio di G. Matteotti. Il deputato socialista fu rapito ed ucciso il 10 giugno 1924, da cinque squadristi (due dei quali impiegati del Corriere italiano), che ...
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BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] nel Biellese, quindi (dalla settima legislatura) di Vercelli. Negli interventi al Parlamento subalpino il B., deputato assiduo della smistra costituzionale e sollecito rappresentante degli interessi del suo collegio (ne verrà corrisposto con ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] con gli ambienti giornalistici, iniziando a frequentare la redazione del quotidiano bolognese Stella d’Italia, organo del deputato progressista Cesare Lugli, fondato proprio in quell’anno dal romanziere ed ex garibaldino Franco Mistrali. Giunto in ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] 1926). Dopo la forzata chiusura di Rivoluzione liberale (1926), la seconda e ultima parte di un suo articolo sul deputato, radicale e pacifista, Joseph Caillaux, comparve grazie a Curcio su Critica fascista (1926).
Sposata Cesira Oreste (1925), dalla ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] 5 apr. 1879), e di vendere i suoi volumi con facilità servendosi sempre dell'editore Roux di Torino. L'elezione a deputato del quinto collegio di Torino (Ivrea e Aosta) nella XV legislatura (1882) e nelle due successive non lo distolse dall'attività ...
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Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] Commedia, portata poi a termine nel 1853 e uscita postuma nel 1855). Con la seconda repubblica La M. è più volte deputato e svolge la sua attività pubblicistica nel Peuple constituant, ma presto, con l'avvento del Secondo Impero, riprende le antiche ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] : ne organizzò il congresso di Rimini (settembre 1908), e nel congresso di Imola (settembre 1910), in cui il Murri, già deputato, aveva tentato di trascinare la lega su posizioni radicali e antichiesastiche, il C. si oppose fermamente a tale linea a ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] che fece il F., sia pure con la carica di vicedirettore.
Nel maggio 1924 il F. fu eletto per la prima volta deputato nel collegio elettorale di Pontedera, per essere riconfermato per altre due legislature, fino al 1939. Nel corso della sua attività ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...