CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] affidato il compito di visitare, misurare e descrivere tutte le strade della Comunità. Poi, nel maggio '99, fu tra i deputati per provvedere all'innalzamento dell'albero della libertà e di una statua commemorativa. Dopo le sconfitte e la ritirata dei ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] dei partiti politici in Europa, Atti del seminario promosso nel 1996 dalla Fondazione Istituto Gramsci e dall'Archivio storico della Camera dei deputati, Roma 1999 (per l'Italia v. in partic. le relazioni di G. De Rosa e L. Giuva).
Per gli archivi ...
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Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] riunisce in una località dei territorî. Questi, al pari del territorio dello Yukon, sono rappresentati da un deputato al Parlamento.
Statistiche demografiche. - I dati statistici fondamentali sono esposti nella seguente tabella:
Secondo il censimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] di mantenere i collegamenti tra il PCd’I e gli altri partiti europei. Nel 1924 fonda l’«Unità» e viene eletto deputato: grazie all’immunità parlamentare, rientra in Italia. Nel 1924 e 1926 nascono a Mosca i figli Delio e Giuliano.
Partecipa nel ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] , l'elettorato delle Valli concentrò le sue preferenze sul M., che il 2 febbr. 1850 si impose al ballottaggio. Primo deputato di confessione protestante a sedere in Parlamento e a portarvi i temi della libertà di coscienza, il M. mantenne il suo ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] da Roma, perché la sua voce cominciasse a trovare ascolto, anzitutto in Carlo Luciano Bonaparte, che caldeggiò "al Consiglio dei deputati del 6 dicembre 1848, l'istituzione di un prestito e di una Banca, nazionale". Il B. infatti, sulla intelaiatura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] di non voler più «ricordare al ministro Cavour i principii da cui era ispirato lo scrittore Cavour, l’economista Cavour, il deputato Cavour» ([Sui trattati di commercio con la Francia], «La croce di Savoia», 12 dicembre 1850, in Ferrara 1970, p. 160 ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] la sua scomparsa con delle possibili rivelazioni su collusioni tra la Sinclair ed alcuni personaggi vicini a Mussolini che il deputato socialista avrebbe avuto intenzione di fare in un discorso alla Camera. In una situazione simile al C., che aveva ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] frattempo il G. si era lasciato assorbire anche dall'attività politica, iniziata nel 1896 con l'elezione a consigliere della Deputazione provinciale di Pisa per il mandamento di Rosignano. Per un triennio (1898-1901) egli ricoprì anche la carica di ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] , che prevalse col sostegno del Giornale di Padova. Quando poi il 18 nov. 1879 V. S. Breda si dimise da deputato del II collegio di Padova per incompatibilità con la sua carica di presidente della Società veneta di costruzioni, il comitato elettorale ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...