Geologo ed economista (Waverley Abbey, Surrey, 1797 - Fairlawn, Surrey, 1876); come geologo, si dedicò in particolar modo allo studio di fenomeni vulcanici, sviluppando sull'origine e la formazione dei [...] di quelle dei suoi contemporanei. Visitò diverse volte l'Italia, assistendo alle eruzioni del Vesuvio del 1817 e del 1822. Fu deputato al parlamento dal 1833 al 1868. Come economista si distaccò dalle idee del suo tempo per l'originalità con cui ...
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Uomo politico ed economista brasiliano (Salvador 1756 - Rio de Janeiro 1835). Professore e autore di notevoli opere di economia politica (Princípios de economia politica, 1804), senatore dell'Impero, nel [...] 1808 suggerì al re Giovanni VI di Portogallo di aprire a tutte le nazioni i porti brasiliani, il che fu l'avvio all'indipendenza politica del paese. Liberale, fu deputato (1821) e senatore (1826). ...
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LANDRY, Adolphe
Economista e uomo politico francese, nato ad Ajaccio il 29 settembre 1874, professore di storia e dottrine economiche all'università di Parigi dal 1907. È stato anche ministro per la [...] e il Lavoro e dal 1910 in poi, tranne gli anni 1932-36, ha rappresentato la Corsica come deputato, senatore, membro della Costituente e consigliere della repubblica, occupandosi prevalentemente di problemi economici e sociali, promuovendo (1911 ...
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Lampertico, Fedele
Studioso di economia e di statistica (Vicenza 1833 - ivi 1906). Laureato in giurisprudenza a Padova nel 1855, entrò fin da giovane a far parte della vita pubblica vicentina come consigliere [...] ambito locale la sua notorietà politica. Diventato una figura rappresentativa della classe dirigente veneta, fu eletto deputato nella decima legislatura (1867), entrando in rapporti con gli esponenti nazionali della Destra, in particolare Minghetti ...
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Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] a Palermo e fece parte dell'amministrazione finanziaria del governo provvisorio; fu poi consigliere della Corte dei conti, deputato, ministro delle Finanze (1867), senatore (dal 1881), e dal 1868 diresse la Scuola superiore di commercio di Venezia ...
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Uomo politico ed economista austriaco (Vienna 1877 - Parigi 1941). Si laureò in medicina ed esercitò la professione nella città natale. Trasferitosi a Berlino, entrò nel partito socialista, fu redattore [...] -22). Esponente del Partito socialdemocratico indipendente (USPD), fu fautore della riunificazione con il Partito socialdemocratico tedesco. Deputato al Reichstag (dal 1924), fu ministro delle Finanze del Reich nel primo gabinetto Stresemann (1923) e ...
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Economista e uomo politico italiano (n. Foggia 1942); prof. di scienza delle finanze all'univ. di Pisa (dal 1980), alla LUISS di Roma (1988-2001) e all'univ. "La Sapienza" di Roma (dal 2001). Presidente [...] (dal 2001) del Centro studi NENS (Nuova Economia Nuova Società), di cui è stato uno dei fondatori. Deputato della Sinistra indipendente (1983-92), senatore (1992-94) e deputato (dal 1994) del PDS (dal 1998 DS), dal maggio 1996 all'apr. 2000 è stato ...
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Armatore e uomo politico italiano (Piano di Sorrento 1887 - Napoli 1982); proprietario e dirigente di una delle più importanti flotte mercantili libere italiane, fu consigliere nazionale della Camera dei [...] Napoli (1951-54). Fondatore del Partito monarchico popolare (1954) e di nuovo sindaco di Napoli (1956, 1958), fu eletto deputato nella III, IV e VI legislatura e senatore nella V. Divenuto presidente del consiglio nazionale del MSI-Destra nazionale ...
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VILLENEUVE-BARGEMONT, Jean-Paul Alban de
Anna Maria Ratti
Economista e uomo politico francese nato a Saint-Alban (Var) nel 1784, morto a Parigi nel 1850. Seguita la carriera amministrativa, resse successivamente [...] del Var, rifiutò, nel 1830, di servire la nuova monarchia e nel 1832 favorì anche le mene della duchessa di Berr.
Deputato legittimista del Nord nel 1840-42 e 1846, contribuì all'emanazione della legge del 1841 che proibiva il lavoro dei fanciulli al ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] del Carmine mentre gli Aragonesi assediavano Napoli. Probabilmente perché ne era stato uno dei difensori, l'anno successivo egli fu deputato dal "seggio" di Porta Nuova alla tutela del monastero. Di lui tacciono le fonti per tutto il periodo del ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...